La consuetudine vuole che con il nuovo anno si guardi al futuro, lasciandosi alle spalle le incertezze e gli ostacoli del passato, ma nel campo dei montascale per anzianiquesto approccio vale a metà! Nel campo dell’assistenza alla mobilità, difatti, è giusto tenere d’occhio tutti i progressi degli ultimi anni in campo tecnologico soffermandosi un po’ di più su quegli elementi e quei prodotti che hanno regalato maggiori soddisfazioni dal punto di vista del benessere fisico, oltre ad aver dimostrato la loro piena efficacia nel supporto all’attività motoria.
Ecco che allora entrando nel nuovo anno vale la pena andare a studiare quali sono stati i migliori montascale del 2021, andando a descrivere nel dettaglio i modelli principali con le loro caratteristiche e funzioni di punta. Vediamoli di seguito.
I migliori montascale del 2021: caratteristiche e funzioni
Prima di scendere nei particolari di quei modelli che si sono contraddistinti particolarmente per la loro efficacia, è giusto fare una piccola premessa riguardo alla destinazione d’uso di ogni singolo montascale. Ricordiamo, difatti, che ogni prodotto si caratterizza soprattutto per la tipologia di scala e per l’ambiente in cui viene installato ed in particolare si fa una netta distinzione tra scale curve e rettilinee così come ambiente interno ed esterno.
In questo articolo andremo ad indicare almeno un modello per ciascuna tipologia di montascale, in modo tale da offrirvi una visione completa e consigliarvi nel processo d’acquisto a prescindere da quella che sarà l’esigenza personale di ciascun individuo. Ecco di seguito le nostre quattro scelte:
• Modello PL180 (per scale curvilinee)
• Modello PL130PU (per scale rettilinee)
• Modello LIGHT (per scale curvilinee)
• Modello SUPER (per esterni)
Modello PL180
Il primo montascale da menzionare tra i migliori del 2021 è il modello PL180, perfetto per scale curvilinee. Il punto di maggior forza di questo modello è rappresentato dalla sua versatilità, soprattutto per quanto riguarda la seduta che può assumere fino a quattro diverse forme (rispettivamente indicate Ergo, Ergo Plus, Ergo Space e Ergo HD). A prescindere dalla tipologie della seduta, la costante del modello PL180 resta la comodità ma vien naturale comprendere quanto una seduta più o meno larga possa essere un vantaggio significativo per chi vuole preservare spazio o per chi, al contrario, è disposto ad occupare una superficie più ampia a favore di un comfort maggiore.
Modello PL180
Con il modello PL130PU passiamo invece ai montascale destinati a scale rettilinee che presenta caratteristiche simili a quelle del modello descritto in precedenza, con la solita seduta Ergo o Ergo Plus a garantire comfort e versatilità al prodotto. In aggiunta, una serie di elementi regolabili a favorire il maggior supporto possibile al disabile o all’anziano, tra cui schienale, altezza della seduta e braccioli oltre alla poltroncina girevole che ne favorisce la discesa e la salita.
Modello LIGHT
Ritorniamo, solo per un attimo, ad un secondo modello di montascale destinato alle scale curvilinee presentando il modello Light che merita una particolare menzione per la sua linea ed il suo design finissimo che lo rende perfetto per gli ambienti stretti. Questo modello è infatti il più sottile e compatto tra i mezzi di assistenza alla mobilità, un fattore che lo rende perfetto per gli spazi di casa e per quelle scale che possono risultare più complesse da superare da un punto di vista architettonico.
Modello SUPER
In chiusura, ci tocca “uscire” dagli spazi di casa per spostarci nell’ambiente esterno e presentare il modello Super. Questo montascale, come forse intuibile dal nome, rappresenta il modello migliore per coloro che hanno necessità di o volontà di muoversi al massimo della comodità; la portata massima fino a 150kg consente difatti di spostare qualsiasi peso con estrema facilità a discapito di uno spazio occupato leggermente superiore. A dirla tutta, la classificazione come montascale per esterni è solamente una convenzione dovuta proprio alla struttura importante di questo modello, ma non è escluso che il “SUPER” possa sposarsi bene anche con le strutture interne che dispongono di molta superficie libera.