A Torino sono 16 i vigili sospesi dal servizio per il “mancato assolvimento dell’obbligo vaccinale”. Ad annunciarlo la vicesindaca Michela Favaro, rispondendo alla mozione presentata dal consigliere di Fratelli d’Italia Enzo Liardo, bocciata questo pomeriggio dal Consiglio Comunale.
Sospesi senza stipendio e prospettiva di essere ricollocati
In autunno, come aveva spiegato nelle scorse settimane l’esponente del partito della Meloni, erano circa 250 gli uomini e le donne del comando di via Bologna non vaccinati. In pochi mesi sono diventati 16, che al momento sono sospesi dal lavoro, senza stipendio e senza soprattutto la prospettiva di essere destinati ad altre mansioni. La richiesta di Liardo era di ricollocare questi dipendenti all’interno della macchina amministrativa con altre funzioni, https://www.torinoggi.it/2021/12/20/leggi-notizia/argomenti/economia-4/articolo/a-torino-250-vigili-no-vax-sospesi-dal-lavoro-senza-stipendio-non-possono-essere-ricollocati-in-co.htmlassumendo contestualmente i ragazzi under 32 che hanno superato il concorso per vigili bandito nel 2018 da Appendino.
Dl 172 impone obbligo vaccinale per vigili
Una strada non percorribile, come ribadito oggi dalla vicesindaca Favaro. Il decreto legge 172 ha imposto l’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori, in particolare per la Polizia Municipale. L’attuale governo poi, come invece previsto dal vecchio decreto, non consente ai vigili di svolgere altre mansioni. Dal 15 febbraio scatterà anche l’obbligo vaccinale per tutti i lavoratori sopra i 50 anni.