L’unica proposta sul tavolo del Demanio è stata quella di Progetto San Carlo e l’associazione gestirà per altri 6 il Forte di Fenestrelle. Per l’ufficialità mancano i passaggi burocratici, ma il gestore uscente non nasconde la soddisfazione dopo l’apertura delle buste di stamattina.
“Sono felice che potremmo continuare l’opera, che non è per il bene nostro, ma per il Forte e per il territorio. È una fortezza che ha ancora bisogno di cure e va ancora recuperata. Speriamo si attivino quei fondi che la vicenda ha bloccato” commenta il presidente Juri Bossuto.
“Ho sempre sostenuto la conservazione del bene, per me il desiderio più grande è di vedere gli interventi finanziati da Regione Piemonte e Fondazione Crt realizzati. Siamo soddisfatti di aver salvaguardato i posti di lavoro” è il commento a caldo del direttore dell’associazione Mara Celegato.
Soddisfazione anche da parte di Marco Ventre, presidente dell’Unione montana dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca: “Ha vinto chi in questi anni ha valorizzato il territorio e lavorato con grande capacità e abnegazione e ha perso chi, con strutture fittizie, ha tentato di distruggere l’impegno di anni, nascondendosi dietro la parola di valorizzazione di territorio”.
Il sindaco di Fenestrelle Michel Bouquet parla di “obiettivo raggiunto”: “Negli ultimi mesi il territorio si è compattato e lo scopo del protocollo siglato a dicembre era di sostenere l’associazione per portare a termine gli obiettivi che aveva e gestire il Forte per altri 6 anni. Dal canto nostro, il territorio si è già dato da fare chiedendo di investire sul complesso i fondi del Pnrr per i Borghi”.