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Politica | 15 febbraio 2022, 13:15

Formazione continua, Chiorino: "Basta considerarla una spesa, per noi è un investimento strategico a supporto delle nostre imprese"

"Voucher formativi" aziendali e individuali: la Regione ha investito nell’ultimo biennio 10 milioni per 1.900 edizioni realizzate e circa 20mila persone coinvolte.

L'assessore Elena Chiorino

L'assessore Elena Chiorino

La politica deve agire a supporto delle nostre imprese con la consapevolezza di quanto sia strategico garantire, attraverso la formazione, un sostegno alla loro capacità produttiva: è quanto stiamo facendo in Regione Piemonte certi che la formazione continua non sia più da considerare una “spesa”, ma un investimento proprio sulla competitività delle nostre aziende – commenta l’assessore al lavoro ed alla formazione professionale Elena Chiorino in concomitanza della pubblicazione online del catalogo dei corsi rivolti ai lavoratori occupati e imprese. “ Non può esserci competitività senza competenza come non può esserci competenza senza un’adeguata formazione: la crescita di un’azienda dipende anche dalle sue risorse che vanno motivate ed appassionate attraverso strumenti che siano funzionali al potenziamento delle proprie capacità”. E proprio sulla base di questo incipit, dal 2019 al 2021, la Regione ha realizzato, con un investimento di 9,9 milioni di euro, ben 1.900 edizioni per occupati sul proprio territorio coinvolgendo circa 20 mila allievi.

Tra i corsi più richiesti e attivati nell’ultimo biennio spiccano, su tutto il territorio regionale, quelli legati alle lingue straniere, paghe e contributi, tecniche di saldatura, contabilità, web social e web marketing. Numeri importanti, che testimoniano l’impegno dell’Assessorato guidato da Elena Chiorino per accrescere la qualità del lavoro, partendo dalla formazione costante delle persone. Per l’anno 2022 è online il catalogo dei corsi rivolti ai lavoratori occupati con diverse proposte formative: dall'11 febbraio fino al 18 novembre 2022 i lavoratori e le imprese potranno richiedere alla Regione tramite l'agenzia formativa l'assegnazione di un voucher che coprirà fino al 70 per cento dei costi per la partecipazione ai corsi scelti.

 

LE RISORSE E I CORSI

Per il 2022 l’investimento regionale è di 2 milioni di euro suddiviso tra “voucher formativi aziendali” (500 mila) e “Voucher formativi individuali”( 1,5 milioni). La novità di quest’anno si traduce in un catalogo unico che racchiude le offerte formative di tutto il Piemonte: per il 2022 sono più di duemila e variano dall’informatica, alle lingue, ambiente, ristorazione, servizi alla persona, amministrazione, meccanica, impiantistica, attività commerciali e marketing: ogni lavoratore può trovare il corso più adatto alle proprie esigenze e ogni azienda quello che più risponde ai propri fabbisogni.

 

CHI PUO ACCEDERE AI VOUCHER “INDIVIDUALI”

Potranno farne richiesta tutti i lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, in ambito privato e pubblico; lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o di collaborazione organizzata dal committente, nonché inseriti nelle altre tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia che configurino lo stato di lavoratore occupato, in ambito privato e pubblico; lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro; titolari e coadiuvanti di microimpresa; professionisti iscritti ai relativi ordini/collegi; lavoratori autonomi titolari di partita IVA. Possono partecipare alle attività formative a catalogo anche allievi a pagamento (che non hanno i requisiti per ottenere il voucher o che non sono interessati a richiederlo), purché siano in possesso dei prerequisiti didattici eventualmente previsti per la partecipazione al corso e paghino all’agenzia formativa l’intero costo del corso indicato a catalogo.

 

CHI PUO’ ACCEDERE AI VOUCHER “AZIENDALI”

Hanno titolo per farne richiesta tutte le imprese e i soggetti assimilabili con sede nel territorio piemontese, in particolare, titolari e coadiuvanti delle micro imprese; micro, piccole, medie e grandi imprese che intendano far partecipare i propri addetti a una o più attività comprese nel catalogo della formazione continua. Anche in questo caso, la Regione non corrisponde alcun contributo alle aziende, ma eroga il sostegno direttamente alle agenzie formative titolari del corso.

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La distribuzione per territorio delle risorse finanziarie per il 2022 - voucher formativi aziendali:
• Ambito 1 - Biella-Novara-Verbania-Vercelli: 49.542 euro
• Ambito 2 - Alessandria-Asti: 63.927 euro

• Ambito 3 - Cuneo: 82.044 euro

• Città metropolitana di Torino: 304.487 euro


La distribuzione per territorio delle risorse finanziarie per il 2022 - voucher formativi individuali:
• Ambito 1 - Biella-Novara-Verbania-Vercelli: 137.041 euro
• Ambito 2 - Alessandria-Asti: 200.257 euro

• Ambito 3 - Cuneo: 237.090 euro

• Città metropolitana di Torino: 925.612 euro.

comunicato stampa

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