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Attualità | 27 febbraio 2022, 15:45

Torino, alla Gelateria della Posta di Borgata Sassi nasce il gusto “Madamin”

In occasione della riapertura stagionale, il locale che fa parte storica e omonima trattoria ha lanciato una nuova specialità creata da Vittoria Monticone, figlia dello chef e titolare Enzo

Torino, alla Gelateria della Posta di Borgata Sassi nasce il gusto “Madamin”

Torino, alla Gelateria della Posta di Borgata Sassi nasce il gusto “Madamin”

Tra le tante prelibatezze di cui Torino si vanta di essere capitale, c'è sicuramente il gelato: sono molte, infatti, le attività – storiche e non – ad essere annoverate come veri e propri punti di riferimento di questo prodotto tanto apprezzato dai palati di tutte le età. Per scovare vere proprie perle nascoste del settore, tuttavia, spesso è necessario spostarsi di qualche chilometro dalle piazze auliche per raggiungere i quartieri più periferici.

Una storia “di famiglia”

È questo il caso della Gelateria della Posta di Borgata Sassi, che fa parte della storica e omonima trattoria di strada Comunale di Mongreno 16. La riapertura stagionale avvenuta sabato scorso è stata l'occasione migliore per presentare al pubblico un nuovo gusto creato da Vittoria Monticone, figlia del titolare e chef Enzo: si tratta del Madamin, fatto con nocciola, cioccolato e biscotti di meliga sbriciolati: “La nocciola - spiega mamma Beatrice – è il suo gusto preferito e ha pensato di renderlo particolare arricchendolo con un cioccolato morbido e con biscotti che danno croccantezza: la sensazione è quella di un sapore davvero pieno, che risulta piacevole anche se la stagione è ancora fredda, un gelato che sembra un dessert”.

Il gusto

L'ultimo arrivato rappresenta un nuovo tassello di una produzione che fa dell'artigianalità il suo cavallo di battaglia: “Non utilizziamo preparati - aggiunge – e non abbiamo tantissimi gusti, al massimo tra i 12 e i 14 in piena stagione: a quelli classici ne affianchiamo altri speciali come il 'cioccosassi', fatto con cioccolato fondente e marmellata di scorze d'arancia preparata in casa, la 'crema della posta', fatta con crema, vaniglia e croccante al caramello, e il pere-cioccolato, un sorbetto di pera senza latte con pezzetti di cioccolato fondente in modo da accontentare anche chi è intollerante al lattosio”.

Per la Trattoria e la Gelateria della Posta il futuro è dunque in buone mani: “Qui - sottolinea papà Enzo – un'osteria con tanto di stallaggio e alloggio c'era già dall'800 e proprio a questo deve il suo nome. La mia famiglia la gestisce dal '51 ed è arrivata alla 3° generazione”.

Marco Berton

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