"Stop it", scritto su uno sfondo nero e con i colori della bandiera ucraina. In una Torino che continua a dire no alla guerra c'è anche un personaggio importante come Claudio Marchisio che prende posizione. E l'ha fatto già nei giorni scorsi, con alcuni messaggi affidati ai social network, dove riscuote sempre molto seguito e successo.
"In questi giorni i volti delle persone di ogni parte del mondo raccontano un'unica storia - dice l'ex centrocampista della Juventus -. Da soli siamo gocce nel mare, ma insieme siamo un oceano. È questa la forza dei social network, è questo quello che siamo chiamati a fare tutti insieme!".
E aggiunge: "Abbiamo un potere tra le mani, riempiamo i social di messaggi di pace, facciamoci sentire. Perché sono certo che nessuno vuole questa guerra, nessuno vuole più guerre!".
Ma già nei giorni precedenti Marchisio aveva già mandato un messaggio su questo tema. E l'ha fatto incollando le immagini delle manifestazioni contro la guerra che contraddistinguono anche alcune città russe. Un territorio che lui conosce bene, avendo militato nella stagione 2018-2019 nelle fila dello Zenit San Pietroburgo. "Ho aspettato un segnale per scrivere quello che pensavo. Senza cadere nelle banalità, in queste foto c'è la Russia che mi ha fatto innamorare. Quella che sta dalla parte dei più deboli, quella che non ha paura di esprimere le proprie opinioni".