/ Eventi

Eventi | 20 aprile 2022, 15:09

Il TorinoFilmLab al Festival di Cannes con tre film

"A male" e "Pamfir" competeranno nella 54^ Quinzane des Réalisateur, mentre "The woodcutter story" nella 61^ Semaine de la Critique

"The woodcutter story"

"The woodcutter story"

Il TorinoFilmLab sarà presente al Festival del Cinema di Cannes 2022 con tre titoli sostenuti nel corso degli ultimi anni. 

 

Entrambe frutto di registi esordienti, le due opere sviluppate dal laboratorio torinese e prossime a competere alla 54^ Quinzaine des Réalisateurs (18 - 27 maggio)  arrivano dall’Ucraina e dalla Colombia.

 

 

"A male", esordio del regista e sceneggiatore colombiano Fabián Hernández che, nel 2019, ha partecipato insieme al produttore Manuel Ruíz Montealegre a FeatureLab aggiudicandosi un TFL Co-production Award di 50.000 euro. Basato sulle esperienze di vita del regista, il film è un ritratto sensibile e complesso di Carlos, giovane di Bogotà che vive in una casa-rifugio per minori e che sta affrontando il passaggio all’età adulta esplorando la propria identità, scoprendo paure e desideri, in una società in cui la mascolinità è uno status obbligato per ogni vero uomo. Prodotto da Medio de Contención Producciones (Colombia) in coproduzione con In Vivo Films (Francia), Black Forest Films (Germania) e Fortuna Films (Paesi Bassi).

 

"Pamfir" del regista e sceneggiatore ucraino Dmytro Sukholytkyy-Sobchuk, che nel 2016 ha scritto questo film durante il percorso annuale del TorinoFilmLab destinato a film in uno stadio iniziale di creazione ScriptLab (“Script&Pitch”). Pamfir è una sorprendente opera prima a metà tra gangster-movie, tragedia greca e horror, in cui il regista segue con virtuosismo il carismatico protagonista e costruisce una metafora sociale e politica terribilmente contemporanea. Prodotto dalla Bosonfilm (Ucraina), coprodotto con Madants (Polonia) e Les Films D’Ici (Francia), è stato selezionato da Cinéfondation Residence a Cannes, supportato da Ukrainian State Film Agency, Polish Film Institute, Aide aux cinémas du monde (CNC), Vision Sud Est e Hubert Bals Fund.

 

La label TorinoFilmLab sarà anche alla  61^ Semaine de la Critique (18 - 26 maggio) che vede in concorso "The woodcutter story", debutto alla regia dello sceneggiatore finlandese Mikko Myllylahti e prodotto da Emilia Haukka, che insieme hanno preso parte al programma TFL FeatureLab nel 2018, guadagnandosi anche il TFL Production Award, sostegno alla produzione di 40.000 euro assegnato dalla giuria del TFL Meeting Event.

Tra drama e black comedy, è la storia di Pepe, taglialegna che vive in un’idilliaca cittadina finlandese. Nell'arco di un paio di giorni, il protagonista vede la propria vita tranquilla e felice distrutta da una serie di tragici eventi. Dall’irriducibile ottimismo, nonostante ciò Pepe rimane imperturbabile, quasi come se nascondesse un segreto difficile da comprendere. Prodotto dalla Aamu Film Company (Finlandia), in coproduzione con Beofilm (Denimarca), Keplerfilm (Paesi Bassi) e Achtung Panda! (Germania).

 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium