Prosegue la seconda edizione di Polimorfa, la rassegna di arti performative che si svolge nel pluriuso di Alice Superiore (Val di Chy) fino al 3 giugno. Sei spettacoli distribuiti nei fine settimana della tarda primavera per una rassegna che ha nella multidisciplinarietà e nella partecipazione degli abitanti della Valchiusella i suoi punti di forza, come testimoniato dal successo della prima edizione.
La Terra, le sue meraviglie e le sue malattie sono il nucleo di Polimorfa 2022, che il 13 maggio alle ore 21 ospita la compagnia toscana La Ribalta Teatro, che presenta “Settimo Continente”, ironica riflessione sull’inquinamento ambientale di cui l’uomo è responsabile. Per i più piccoli, invece, domenica 15 maggio alle ore 16 il collettivo nomade Ortika è ospite con “Orsòla e il pesciolino d’oro”, un poetico racconto sull’accogliere “l’altro da sé” affidato al linguaggio immaginifico delle marionette.
“Il concetto di cura della Terra e della propria comunità è qualcosa che è nelle nostre corde da sempre - dice Silvia Ribero, fondatrice di Biloura - perché consideriamo le arti performative uno dei possibili nuclei di una comunità, un luogo per riflettere sul presente senza rinunciare allo stupore e alla bellezza del ricercare, insieme, altre possibilità”.
“Polimorfa è un piccolo porto franco, un’agorà artistica aperta al pubblico di ogni età e provenienza: per questo il prezzo del biglietto, come la passata stagione, rimane popolare e anche quest’anno abbiamo aperto le chiamate per volontari che vogliano dare una mano e per partecipanti al laboratorio teatrale gratuito che sfocerà in “Senderos de Fuga”” racconta Chiara Bosco di Biloura.