A Porta Palazzo apre lo "Sportello dei diritti e della dignità” per dare risposte ai riders, alle donne e ai giovani precari. Uno strumento concreto dove, due mezze giornate a settimana, i lavoratori fragili potranno trovare informazioni per migliorare le loro condizioni lavorative.
Secondo il Rapporto Istat, pubblicato nelle scorse ore, il numero di individui in povertà assoluta è quasi triplicato dal 2005 al 2021, passando da 1,9 a 5,6 milioni (il 9,4% del totale). Le famiglie sono raddoppiate da 800 mila a 1,96 milioni (il 7,5%).
Soumahoro: "Nei campi e nei cantieri si continua a morire"
Al taglio del nastro il segretario nazionale della Lega Braccianti, Aboubakar Soumahoro, che lunedì scorso si è incatenato davanti a Montecitorio per denunciare come "nei campi e nei cantieri si continua a morire", chiedendo poi il salario minimo. Dopo sette ore di mobilitazione a riceverlo il presidente del Consiglio Mario Draghi.
"Uno spazio che sia punto di riferimento e di ascolto"
"Questo spazio - ha detto davanti alla Portineria di Comunità di piazza della Repubblica, all'angolo con via Milano - vuole essere un punto di riferimento e di ascolto. Porta Palazzo è il polmone della città e uno strumento come questo non poteva non trovare la propria messa a disposizione che in un contesto come questo".
"La Lega Braccianti - ha aggiunto Soumahoro - nasce come associazione per il miglioramento socio-lavorativo di chi si spacca la schiena ogni giorno nelle nostre zone rurali, ma anche nella nostra città come giovani, donne, partite Iva, riders. Persone - ha aggiunto - che sono considerati scarti della società. Questo sportello nasce per ridare loro dignità".
"Il primo obiettivo è quello dell'ascolto: l'attività che verrà fatta qui non deve tendere all'assistenzialismo, ma all'emancipazione", ha concluso il segretario della Lega Braccianti.