Quando il caldo si fa insistente si sente la necessità di qualcosa che dia sollievo. Ci sono giorni in cui, in piena estate, il caldo non dà tregua e un condizionatore sembra essere l’unica soluzione possibile.
Nel funzionamento di un condizionatore, un ruolo fondamentale lo gioca il liquido refrigerante presente al suo interno. Con il processo di condensazione messo in atto da questo apparecchio, è proprio grazie ad esso se inizia il raffreddamento, dopo l’assorbimento del calore presente nella stanza.
Insomma, un prodotto che permette di sopravvivere anche alle giornate più calde, quello che però è veramente importante è saper scegliere il prodotto giusto per la propria abitazione. Per poterlo fare è importante conoscere le caratteristiche dei condizionatori, oltre alle diverse tipologie esistenti. Ad esempio, i condizionatori portatili come questi di Rowenta sono quelli che permettono di avere un dispositivo per l’aria condizionata, senza il bisogno di creare impianti.
Come scegliere
Come ben si potrà immaginare, il mercato offre numerose scelte e, per poter fare un buon acquisto, è indispensabile conoscere alcuni aspetti tecnico-funzionali dell’apparecchio. Innanzitutto, occorre scegliere tra modelli on/off e inverter.
I condizionatori on/off una volta acceso porta la temperatura al livello ideale per poi disattivarsi e ripartire quando la temperatura si alza di un valore superiore a 2 gradi circa. La differenza di temperatura nell’ambiente risulta essere più veloce ma poco efficace e più dispendiosa a livello di energia.
L’inverter invece, utilizza una tecnologia più moderna, che non ferma il raffreddamento dell’aria anche quando arrivato a temperatura, ma lo rallenta lavorando a bassi regimi. Questo è il modello più usato di condizionatore, anche per via del notevole risparmio energetico.
Altro elemento da valutare è l’unità esterna che può essere:
• Mono;
• Dual;
• Trial;
• Multi split.
A seconda che debba funzionare per un solo apparecchio o diversi. Un elemento, questo, da valutare in base alla grandezza dell’abitazione e alle stanze in cui inserire il condizionatore. Lo stesso vale per la valutazione della potenza, espressa in BTU (British Thermal Unit), unità di misura dell’energia utilizzata.
Da non dimenticare, al momento dell’acquisto:
• Le funzionalità: non solo di raffreddamento, ma anche di oscillazione, riscaldamento, deumidificazione ecc.;
• Il livello di rumorosità: anche se i modelli più recenti sono molto silenziosi;
• La necessità di manutenzione;
• I consumi energetici: il consiglio è di scegliere apparecchi di classe A o superiore;
• Il prezzo: strettamente collegato a tutte le altre caratteristiche a cui abbiamo in precedenza accennato.
I condizionatori portatili
Se si è abituati ai classici condizionatori da muro, allora forse è il momento di conoscere anche i condizionatori portatili. Il funzionamento di questi apparecchi è sostanzialmente lo stesso di quelli classici, ma si rivelano preferibili per alcuni, soprattutto per chi non può procedere a lavori di muratura.
Il condizionatore, per essere installato, richiede un notevole lavoro che prevede dei fori nel muro e il posizionamento di tubi, per cui è indispensabile rivolgersi a un tecnico. Completamente diverso è il condizionatore portatile, molto semplice da installare. È, infatti, sufficiente posizionarlo, attaccare la spina e collocare il tubo fuori dalla finestra per poter godere di un buon fresco.
Un prodotto che innanzitutto si rivela essere spesso meno costoso e poi può essere posizionato in qualsiasi stanza senza l’intervento di un tecnico né lavori di muratura.
All’interno della confezione di questo prodotto sono presenti una serie di adattatori che permettono di posizionare il tubo fuori semplicemente incastrandolo tra le persiane della finestra. Oltre a tali accessori, in commercio è semplice trovare delle guarnizioni da attaccare alla finestra semplicemente con il biadesivo e che permettono un’istallazione ancora più semplice.
Un prodotto adatto veramente a tutte le abitazioni ed esigenze.