Un minuto di silenzio per ricordare Mahsa Amini, la ragazza uccisa in Iran dopo aver indossato in maniera scorretta il velo. Succederà questa sera - al Job Film Festival - in occasione della proiezione di "Woods girls –A duet for a dreams" dell'autrice iraniana Azadeh Bizargiti nello spazio di Cna Torino.
Sarà un'occasione (al Greenwich Village di via Po 30) per riflettere sui diritti violati in Iran, ma anche sul lavoro autonomo e sul ruolo delle donne imprenditrici.
“Cna Torino si è sempre schierata e sempre si schiererà dalla parte dei diritti delle donne, dei giovani, dei lavoratori, dei cittadini. La scelta di rappresentare il mondo dell’artigianato e del lavoro autonomo attraverso questo film iraniano è diventata di grande attualità per la cronaca di queste settimane ci impone di far dare nuovo significato a questa proiezione”, spiega il presidente di Cna Torino, Nicola Scarlatelli.
Un'azienda si cinque a Torino è al femminile
Il 22,3% delle imprese torinesi è femminile, con un tasso di crescita nel 2021 pari al +1,31%, il più alto dell’ultimo decennio. Stiamo parlando di quasi 50 mila imprese.
A livello settoriale, le imprese femminili si contraddistinguono per essere maggiormente presenti nel commercio, il 27,2% delle attività, e nei servizi alle imprese, il 26,8%, per i quali si registra una crescita percentuale della consistenza rispettivamente del +1,2% e del +2,8%.
Il confronto con le imprese a prevalenza maschile vede una marcata concentrazione del mondo femminile in alcune attività come sanità/assistenza, istruzione, alloggio e ristorazione, a fronte di una minore presenza nelle costruzioni e nell’industria manifatturiera.