“Il lavoro tecnico sul progetto del Parco della Salute di Torino prosegue senza sosta e di fatto non solo non rallenta, ma accelera concretamente per fronteggiare le difficoltà e i rischi provocati dalla crisi energetica e dei materiali”. A dichiararlo è il direttore generale dell’AOU Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle.
"È in quest’ottica che nei giorni scorsi è stata inviata a Roma la richiesta di proroga dei termini di aggiudicazione della gara da cui dipende il cofinanziamento nazionale, un passaggio tecnico già condiviso con il Ministero a maggio, proprio per dare garanzia alle risorse di fronte alle conseguenze dei rincari sui tempi dei cantieri e sulle stesse gare d’appalto, italiane ed europee. Sempre a tutela del progetto è stata prevista la riapertura del dialogo competitivo con le imprese interessate, che partirà immediatamente dopo il via libera dell’Anac a un nuovo componente del gruppo di lavoro di cui fanno parte Città della Salute, Regione, Comune di Torino, Università, Politecnico e Ires. Si tratta in particolare del delegato dal Comune di Torino che sostituisce il precedente rappresentante andato recentemente in pensione".
"Si procede quindi secondo le regole previste dalle norme e attraverso tutti i percorsi possibili per garantire la prosecuzione di un progetto che oggi, ancor prima che con il tempo, deve fare i conti con un contesto internazionale che - come noto ormai a tutti - ha stravolto lo schema di qualsiasi progettualità messa in cantiere".