Un punto di riferimento per le famiglie, per sostenerle in un momento di difficoltà. E' stato inaugurato ieri il nuovo centro Aief di Torino Nord in via Vistorio 46/b.
Un'occasione per ribadire il programma di sviluppo e potenziamento delle attività degli Sportelli AIEF, già operativi all’interno del centro Aief Torino Sud, aperto nel 2021 a Mirafiori in Via Farinelli 36/9, e del centro Aief Torino Nord, inaugurato quest’anno nel quartiere Rebaudengo in Via Vistrorio 46/B.
Orientamento e pareri su questioni familiari, dalle separazioni difficili ai disagi familiari, da consulenza legale a criticità abitative è quanto le famiglie possono trovare nello “Sportello AIEF di primo ascolto, aiuto e orientamento”. Genitori e studenti possono rivolgersi allo “Sportello AIEF per la scuola e il sostegno didattico” per richieste di aiuto, orientamento e pareri su questioni scolastiche, per un sostegno al rapporto tra la famiglia e la scuola. Volontari e professionisti sono pronti a seguire casi di bullismo, cyberbullismo e violazioni dei diritti degli studenti. Lo “Sportello AIEF sociale e solidale” è dedicato alla progettazione e alla realizzazione di progetti a supporto della solidarietà sociale. Si è appena conclusa la campagna della “Cartoleria Solidale AIEF” con la distribuzione di 400 kit di cartoleria. Volontari formati e professionisti ricevono le persone agli sportelli AIEF per dar loro un sostegno gratuito. Per i volontari, inoltre, è stato presentato un corso di formazione che partirà il prossimo 15 novembre e l’Associazione AIEF ha manifestato la necessità di individuare nuovi volontari.
"In questo momento in cui è forte il bisogno dei cittadini e delle famiglie di trovare sostegno e supporto alle numerose difficoltà che attraversano è di importante rilevanza il potenziamento dei nostri sportelli sul territorio", dichiara Tommaso Varaldo, presidente AIEF. "La scelta di posizionarli nelle due periferie nord e sud della Città è dettata dalla volontà di poter divenire punto di riferimento non solo per Torino ma anche per i Comuni limitrofi".
"La zona ha bisogno di servizi come questi: caf e patronati che non si limitino a un'attività base, ma offrono un aiuto alle famiglie. Come Circoscrizione li supportiamo, siamo contenti e speriamo che possano offrire servizi simili anche da in altre zone della città", è il commento entusiasta di Valerio Lomanto, presidente della Circoscrizione 6.
"Questi centri hanno un valore importante, quello del valore di un presidio territoriale fondamentale. Sicuramente sarà di supporto a tutte le attività e ai servizi degli enti locali: un centro d'ascolto unico, dove poter aprire le proprie problematiche a 360 gradi e ricevere un instradamento verso la soluzione: questa è innovazione sociale", afferma Chiara Caucino, assessore ai Servizi Sociali della Regione Piemonte.