Molinette e Sant'Anna. C'è tanta Torino nella mappatura che la Fondazione Onda ha effettuato sui centri cefalee che in tutta Italia combattono il mal di testa.
Ne hanno contati 143, di Centri cefalee, aderenti al progetto che al loro interno offrono percorsi e servizi dedicati alla gestione dell’emicrania nelle diverse fasi di vita della donna. L’emicrania in Italia colpisce 6 milioni di persone, di cui 4 milioni sono donne. In età adulta, tra la pubertà e la menopausa, ne soffre più di 1 donna su 4 (il 27 per cento)
Tra i 143 Centri cefalee nazionali sono stati riconosciuti il Centro cefalee della donna dell'ospedale Sant'Anna ed il Centro cefalee dell'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (coordinato dal professor Innocenzo Rainero).
Il Centro cefalee della donna dell'ospedale Sant'Anna della Città della Salute di Torino nasce nell’aprile del 1994 come servizio ambulatoriale della Ginecologia e Ostetricia universitaria (diretta dalla professoressa Chiara Benedetto), con la consulenza scientifica del dottor Giovanni Battista Allais, farmacologo clinico e agopuntore.
Rappresenta l’unico Centro cefalee in Italia dedicato esclusivamente alle cefalee femminili, ed inoltre ha sede in un ospedale ostetrico ginecologico di primaria importanza, quale il Sant’Anna, a differenza di tutti gli altri Centri cefalee che hanno sede presso strutture dedicate ad altre specialità.
Il razionale che ha portato a questa scelta è che in particolare l’emicrania, patologia estremamente frequente nella popolazione, ha una grande prevalenza nel sesso femminile e necessita di attenzioni cliniche e terapeutiche specifiche nei diversi momenti del ciclo riproduttivo della donna. Infatti ogni evento che implichi modificazioni dell’assetto ormonale femminile può riflettersi in una modificazione dell’andamento dell’emicrania e possono essere attuate tutta una serie di misure terapeutiche mirate per controllare l’espressione patologica di tale malattia.
Accanto a tutte le terapie convenzionali dell’attacco acuto e di profilassi antiemicranica, comprese le più moderne ed efficaci, quali ad esempio le infiltrazioni di tossina botulinica e l’uso di anticorpi monoclonali antiCGRP, il Centro cefalee della donna del Sant'Anna offre anche orientamenti clinici e terapie specificamente dedicate all’emicrania mestruale, l’emicrania in relazione all’assunzione di contraccettivi orali, l’emicrania nei percorsi di procreazione medicalmente assistita e l’emicrania in perimenopausa.
Inoltre il Centro è un importante riferimento per la delicatissima gestione dell’emicrania in corso di gravidanza ed allattamento, anche perché fornisce la possibilità di effettuare trattamenti non farmacologici, costituiti in primis dalle sedute di agopuntura, grazie alla presenza del Servizio di Agopuntura in Ginecologia e Ostetricia, afferente sempre alla Ginecologia e Ostetricia universitaria (diretta dalla professoressa Benedetto), servizio “gemello” del Centro cefalee della donna, che dal 2009 rappresenta il Centro di Riferimento della regione Piemonte per l’Agopuntura.