Un piano da 107 milioni di euro per un risparmio energetico del 33%: è questo l'obiettivo di Iren, da qui ai prossimi anni, per gli immobili di proprietà della Città di Torino. Il progetto è stato presentato oggi pomeriggio durante un'apposita seduta della 6° Commissione del Consiglio Comunale.
Gli interventi
Le opere, che inizieranno nel 2023, grazie a una partnership pubblico-privato prevedono la manutenzione ordinaria degli impianti, il loro efficientamento e adeguamento normativo, il miglioramento tecnologico con un occhio di riguardo alla sostenibilità e alla riduzione delle emissioni ma, soprattutto, un considerevole intervento edilizio. Quest'ultimo interesserà ben il 60% del finanziamento totale: i lavori riguarderanno, in particolare, le pareti esterne di 635 edifici su 769.
Nel 2023 si effettueranno i primi 8 interventi, con la partenza dei cantieri prevista per la primavera-estate, mentre la parte più consistente dei lavori verrà realizzata entro il 6° anno. Al contempo è stata organizzata una cabina di regia in sinergia tra Iren e Comune per aggiornare in corsa la pianificazione dei lavori, con la possibilità di aumentare del 50% l'investimento in caso di condizioni particolarmente favorevoli.
Le fonti rinnovabili
In ottica sostenibilità, si agirà anche sulle fonti rinnovabili: l'impegno prevede l'installazione di 25 nuovi impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica con una potenza di punta di 918 kilowatt (70/80 gli impianti più grandi e 30/40 quelli più piccoli, ndr) e di 40 impianti solari-termici per la produzione di acqua calda da immettere nella rete idrica esistente.