“Spiace anche in questo paese le forze politiche si occupino di dissesto idrogeologico solo quando capitano tragedie di questo tipo”. E’ con queste parole che il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha commentato la tragedia di Ischia, puntando il dito contro i “responsabili” del condono del 2018.
“Siamo di fronte all’ennesima tragedia legata al dissesto idrogeologico. Fa male, ma fa ancora più male vedere le dichiarazioni di esponenti politici responsabili di un condono come quello varato dal Governo gialloverde di Giuseppe Conte del 2018, votato anche da Fratelli d’Italia”, ha affermato il primo cittadino.
Le parole di Lo Russo non sono solo dichiarazioni di un sindaco, ma anche di un idrogeologo che conosce la materia in questione: “E’ un dramma reale, credo che oggi siamo in una situazione complesso a causa di quello capitato nel passato: il condono di Conte del 2018 ne è la conferma”.
Da qui l’analisi del sindaco: “Difficilmente saremo in grado di mettere in sicurezza il patrimonio edilizio, ma possiamo farlo con le vite dei cittadini”.
“Mi auspico che si possa fare con i sistemi di monitoraggio e allerta, il lavoro da fare è tantissimo e dovremmo prendere in considerazione l’ipotesi di investire di più in termini di prevenzione e dissesto idrogeologico soprattutto nelle aree più fragili” ha concluso Lo Russo.
Parole che non sono andate giù a Sarah Disabato e Andrea Russi, capigruppo del M5s Piemonte e Torino: "Invece di lavorare per evitare che accadano tragedie come quella avvenuta ad Ischia, ci sono forze politiche che con loro autorevoli rappresentanti cercano di fare sciacallaggio forse per ottenere consenso elettorale. Le affermazioni del sindaco di Torino Lo Russo, che tenta di addossare la responsabilità al Governo Conte, sono inqualificabili, un goffo tentativo di mistificare la realtà. Il Movimento 5 Stelle non ha mai votato a favore di un condono, ha invece approvato una norma per accelerare la definizione delle pratiche avviate dai governi precedenti, per le quali i cittadini attendevano risposte certe". "I fatti di Ischia sono frutto di una situazione venutasi a creare nel corso di decenni durante i quali il Presidente Conte nemmeno immaginava di fare politica. Invece di strumentalizzare per ricercare improbabili consensi, la politica lavori per far sì che certe tragedie non accadano mai più" hanno concluso gli esponenti del M5s.
Dura anche la reazione del deputato del M5s Antonino Iaria: "Spiace sentire tutta una serie di falsità, relative ad un presunto condono edilizio emanato dal governo Conte nel 2018, leit motiv usato per fare dello sciacallaggio politico, anche dal sindaco di Torino".
"Il decreto e la relativa legge di conversione in questione (art. 25 D.L. 109/2018 convertito con modificazioni in L. 130/2018) cercavano di risolvere il problema legato ai rimborsi ai cittadini ischitani dovuti per il terremoto 2017, rimborsi che non potevano essere erogati sugli ampliamenti volumetrici degli immobili abusivi e/o condonati" ha proseguito l'ex assessore all'Urbanistica del Comune di Torino.
"Per le amministrazioni pubbliche comunali gestire gli abusi edilizi è molto complesso, si devono fare scelte coraggiose, come ad esempio quella fatta dalla Giunta Appendino di chiudere i locali del Valentino per via dei vari abusi edilizi che si erano “stratificati” negli anni passati" ha concluso Iaria.