È incominciato il viaggio istituzionale di Edisu Piemonte negli Stati Uniti. La delegazione dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio è andata in visita, insieme all’Assessore della Regione Piemonte Fabrizio Ricca, all’Italian Academy della Columbia University di New York.
Il presidente Alessandro Ciro Sciretti e la direttrice generale Donatella D'Amico hanno incontrato la dott.ssa Barbara Faedda, Executive Director dell'italian Academy for Advance Studies in America che promuove la cultura italiana attraverso la ricerca universitaria multidisciplinare sul nostro Paese.
“La visita alla Columbia University è stata molto significativa perché abbiamo potuto osservare da vicino un esempio di eccellenza nella formazione universitaria e nel contempo illustrare la qualità del sistema universitario e del diritto allo studio piemontese. Con la dottoressa Faedda ci siamo confrontati in merito alle opportunità di collaborazione nell’interesse reciproco. Tra le altre, l’occasione di fornire un nuovo sbocco ai nostri laureati e di promuovere le eccellenze del Piemonte negli USA”, ha dichiarato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti.
Durante il viaggio a New York Edisu Piemonte sarà protagonista di eventi per raccontare l’alta formazione in Piemonte. Mentre a Lake Placid parteciperà alla Cerimonia di chiusura dei Giochi Mondiali Universitari 2023 alle 19,30 (1,30 ora italiana di domenica notte, in diretta su www.fisu.tv): nell’occasione ci sarà il passaggio della bandiera FISU alla delegazione piemontese per i Giochi che si terranno dal 13 al 23 gennaio 2025 in cinque Comuni della regione: Torino, Pragelato, Bardonecchia, Pinerolo, Torre Pellice.
La bandiera dei Giochi Mondiali Universitari invernali arriverà a Torino sabato 28 gennaio e dalle ore 21, al Pala Alpitour, si terrà la Cerimonia di presentazione della bandiera e il lancio della campagna di adesione per i volontari.
“In vista dell’Universiade 2025, poi, la collaborazione tra Piemonte e Stato di New York, dove si sta tenendo l’edizione 2023 proprio in questi giorni, non potrà che essere sviluppata ulteriormente, nell’interesse delle nostre comunità, a cominciare da quelle accademiche”, ha dichiarato il presidente Sciretti.