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Economia e lavoro | 08 marzo 2023, 13:05

Contratto nazionale, arriva il rinnovo anche per CNH Industrial Italia e Iveco: crescono i salari per combattere l'inflazione

I parametri sono simili a quelli di Stellantis. Retus: "Investito sui lavoratori"

simbolo Cnh Industrial

Anche Cnh ha rinnovato il suo contratto di riferimento

Non solo Stellantis. Anche CNH Industrial Italia e Iveco Group hanno firmato oggi con le Organizzazioni Sindacali Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic, Uglm e AQCFR l'accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Specifico di Lavoro (CCSL) per il 2023-2026. 

I salari aumentano come per Stellantis

I punti centrali dell'accordo, che prevede anche l'obiettivo comune tra Azienda e Organizzazioni Sindacali di migliorare le performance del sistema industriale di CNH Industrial in Italia, riguardano gli aumenti salariali per i lavoratori, la valorizzazione del sistema di partecipazione nelle relazioni industriali e sindacali e interventi significativi sulla parte normativa. Così come per Stellantis, sul fronte economico anche per Cnh gli aumenti avranno una componente strutturale e una congiunturale: nei primi due anni di applicazione del CCSL è previsto un intervento economico aziendale complessivo superiore all'11%, a cui si aggiungerà un aumento dell'istituto “indennità funzioni direttive” per i Professional, l'erogazione di 400 euro “una tantum” in due tranches ad aprile e luglio e, per il 2023, di 200 euro in beni e servizi welfare che saranno disponibili per tutti i dipendenti attraverso una piattaforma dedicata.

Per il premio di risultato, introdotto in via sperimentale nel 2022 in sostituzione del precedente sistema premiale contrattuale, viene confermata la sperimentalità per ulteriori due anni con alcune modifiche che includono, tra l’altro, l’innalzamento del pagamento massimo previsto; vi è inoltre un cambiamento sul moltiplicatore che rende possibile un ulteriore miglioramento del premio.

"Investiamo sui lavoratori"

È stata una trattativa impegnativa, sentita e autentica - commenta Vincenzo Retus, responsabile relazioni industriali di CNH Industrial Europe e Iveco Group -. Al di là delle normali posizioni tattiche e politiche di parte, voglio sottolineare come dato essenziale di questo rinnovo il grande sforzo economico che CNH Industrial ha fatto per l'adeguamento dei salari di tutti i dipendenti: rappresenta un vero e incontestabile investimento sui lavoratori, le fabbriche e il loro sviluppo. Un investimento che deve quindi essere gestito per il valore che concretamente rappresenta e dal quale si devono attendere i ritorni a beneficio di tutti. Questo rinnovo ha inoltre l’obiettivo di rafforzare, come dato valoriale di base e identitario delle nostre relazioni, la diffusione di un'autentica politica partecipativa di cultura del lavoro”.

Massimiliano Sciullo

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