Tensione nel pomeriggio di oggi, venerdì 10 marzo, all'Università di Torino, dove una cinquantina di membri dei centri sociali ha provato a impedire il volantinaggio degli studenti del FUAN-Azione Universitaria, impegnati nella campagna elettorale per le elezioni studentesche al Campus Luigi Einaudi. I centri sociali hanno intonato cori in favore dei massacri delle Foibe, del Maresciallo Tito e "uccidere un fascista non è reato". La polizia è intervenuta per evitare il contatto tra le due fazioni.
Il volantinaggio degli studenti del FUAN-Azione Universitaria, storica lista di destra presente in Ateneo, era stato regolarmente comunicato all'Università di Torino ed aveva lo scopo di presentare le proposte elettorali in vista delle votazioni del 28, 29 e 30 marzo.
"Abbiamo assistito ad tentativo di impedire con la violenza un nostro volantinaggio - spiegano i rappresentanti degli studenti del FUAN - Ovviamente la nostra risposta è stata ferma e determinata, non ci siamo fatti intimidire e abbiamo continuato a distribuire agli studenti di passaggio il materiale elettorale, è inaccettabile però che simili situazioni possano avvenire, specialmente in uno spazio universitario. Purtoppo non è la prima volta che i collettivi universitari di estrema sinistra provano a zittire con violenza, minacce e intimidazioni, chi ha la sola colpa di non pensarla come loro. Oggi abbiamo ribadito con la nostra presenza fisica che l'Università non è il luogo in cui imporre il pensiero unico e che non ci arrenderemo, continuando a rappresentare, come facciamo da sempre, la voce di tutti gli studenti liberi in Università. Ci auguriamo, però, che da parte dell'Università e delle Istituzioni locali e nazionali possano arrivare parole e azioni ferme contro un'estrema sinistra che fa della violenza politica la sua unica ragion d'essere".