Dopo l’ennesima effrazione, stufa di subire furti e raid notturni, l’Associazione Spazi Musicali ETS ha deciso di chiudere lo sPAZIO211 di via Cigna: "Non abbiamo più intenzione di sacrificarci per rimediare agli ingenti danni materiali e morali subiti".
"Situazione esponenzialmente peggiorata negli anni"
"A malincuore, prendiamo atto del fatto che, nonostante le innumerevoli segnalazioni inviate negli anni alle Amministrazioni ed alle Autorità competenti, le questioni in oggetto non solo non siano state risolte, bensì siano esponenzialmente peggiorate, specialmente nell’ultimo periodo", fa notare l'associazione. "La situazione è diventata umanamente ed economicamente insostenibile oltre che pericolosa per gli associati e per il pubblico".
"Non siamo più disposti a subire furti con scasso, minacce e aggressioni fisiche a qualsiasi ora del giorno e della notte. Non siamo più disposti a vivere in costante stato di allerta a causa delle gravissime problematiche di ordine pubblico che ormai da troppi anni affliggono l’area in cui operiamo", aggiungono i responsabili dell'associazione Spazi Musicali ETS.
"Per la prima volta dopo oltre trent’anni di attività, siamo dunque costretti a chiudere fino a quando le Istituzioni non decideranno di intervenire con determinazione e risolutezza. Nei prossimi giorni comunicheremo attraverso tutti i canali a nostra disposizione le attività annullate e/o rimandate a data da destinarsi", fanno sapere.
"Una sconfitta per la città e per la cultura"
"Ci dispiace dirlo ma questa è una sconfitta tanto per noi quanto per la Cultura e per la Città stessa che sta perdendo un presidio territoriale come lo sPAZIO211 di via Cigna, guardando ad una “Primavera” ancora lontana e non preoccupandosi dell’Inverno in arrivo", è la conclusione carica di amarezza.