Continuare a incentivare e valorizzare la coltivazione del castagneto da frutto sul territorio della Val di Susa: questo è l’obiettivo del nuovo bando pubblicato dall’Unione Montana. Avendo già permesso di promuovere con successo il recupero di diversi castagneti parzialmente coltivati o abbandonati, l’iniziativa cresce in questa nuova edizione nello stanziamento totale, arrivando a 10mila euro, con l’intento di completare il risanamento dei castagneti nelle aree vocate già oggetto di intervento nei decenni precedenti.
Il bando, riservato a proprietari e conduttori di terreni con castagneti nei Comuni dell’Unione, assegnerà fondi per pulizia da infestanti, abbattimenti di castagni non recuperabili, interventi di potatura fitosanitaria, potenziamento produttivo di castagni innestati, nuovi innesti con marze di “Marrone della Val di Susa”. Il contributo massimo ottenibile da ogni beneficiario non potrà comunque superare quota euro 250.
Commenta l’Assessore all’Agricoltura Osvaldo Vair: “Visto il successo delle precedenti edizioni, abbiamo scelto di continuare a finanziare questo bando così importante per la cura e la valorizzazione del nostro territorio, dando continuità al progetto di risanamento delle coltivazioni partito con la ex Comunità Montana e rilanciato dall’Unione Montana”.
Per svolgere gli interventi ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2024, ad eccezione di quelli di innesto, per i quali la scadenza è fissata al 30 giugno 2025.