La violenza tra le mura di casa? Spesso riguarda anche gli aspetti economici, costringendo chi non ha una sua autonomia a subire ulteriormente angherie e difficoltà. Le ultime ricerche dicono che in Italia le richieste di aiuto e intervento per episodi di violenza domestica o di genere subita dalle donne sono state 13.793. Nel 61,5% dei casi l’autore risulta legato alla vittima da una relazione di tipo sentimentale, attuale o passata. In due casi su cinque (42%) risultano esserci minori coabitanti.
Ma non solo: secondo una ricerca effettuata dal Museo del Risparmio, si conferma un persistente e significativo divario di genere tra uomini e donne per quanto concerne la situazione economica e la gestione dei risparmi. In particolare gli uomini dichiarano redditi più alti, maggior interesse e conoscenza dei temi economici, maggiore capacità di risparmio e propensione all'investimento. Solo il 63% delle donne ha un reddito personale (contro l’85% degli uomini), mentre ben il 21% delle donne non ha un conto corrente personale.
Ecco perché mercoledì 12 giugno alle 15, presso la sede del Museo del Risparmio (via San Francesco d'Assisi 8) si terrà un incontro per analizzare questi argomenti, presentando i servizi del territorio.
L’incontro è promosso dal Gruppo di lavoro “Discriminazioni? No grazie!” in seno al Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di commercio di Torino in collaborazione con Museo del Risparmio, Ascom, Federalberghi, Comune di Torino, Donne nel turismo, Consulta Femminile regionale e il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati.