Torino mette in vetrina le botteghe storiche. Da mercoledì 19 giugno, sino a lunedì 30 settembre, sarà possibile presentare la domanda per iscriversi alla nuova piattaforma dell'Albo degli Esercizi Commerciali (EPIC) per valorizzare i piccoli negozi sotto casa.
23mila negozi
"Vogliamo dare - ha osservato l'assessore al Commercio Paolo Chiavarino - un segnale concreto di rilancio di un settore che patisce una situazione pesante. Torino vive un momento sempre più difficile per la crisi dell'auto e la delocalizzazione delle imprese, che hanno prodotto un abbassamento demografico". Nel capoluogo piemontese, come ha ricordato l'esponente della giunta, ci sono 23mila attività di vicinato.
Le iniziative
Il Comune negli scorsi mesi ha lanciato un piano di valorizzazione del commercio locale, in cui si inserisce questa ultima iniziativa. Chi si iscrive a questo albo riceverà dalla Città vari sostegni: per i primi 150 è previsto un reportage foto/video per raccontare la propria storia che sarà poi diffusa sui social ed il coinvolgimento in occasione di grandi eventi sportivi, culturali e sociali promossi dal Comune.
Prevista poi la distribuzione di 10mila shopper di "Torino Compra Vicino" agli esercenti e alle associazioni di categoria. Verranno poi organizzati nei tour nelle diverse Circoscrizioni.
I requisiti
Il titolo di di Esercizio di Prossimità di interesse collettivo (EPIC) potrà essere riconosciuto a tre tipologie di attività: quelli con superficie di vendita al dettaglio non superiore a 250 mq; i bar e ristoranti; tabaccherie, farmacie e botteghe artigianali con particolari requisiti.
L'Albo
L'Albo è diviso in tre categorie, a seconda della longevità: esercizi di valore storico artistico e culturale (aziende con continuità dell'attività per 70 o più anni); aziende di tradizione (con 40 o più anni); esercizi di eccellenza (continuità dell'attività per 5 o più anni). Le domande devono essere presentate a partire dalle 12 di mercoledì prossimo: l'accesso alla piattaforma è consentito esclusivamente tramite SPID, CNS o CIE.
Ascom favorevole all'iniziativa
"L’istituzione dell’Albo degli Esercizi del Commercio di Prossimità di Interesse Collettivo di Torino EPIC rappresenta un’occasione importante per riconoscere il ruolo del commercio di prossimità come attore dello sviluppo economico e culturale della nostra Città", ha dichiarato la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia, Maria Luisa Coppa. "Con questo Albo e con le altre iniziative collegate, l’Amministrazione Comunale ha colto le richieste di Ascom in direzione di una maggior salvaguardia delle attività commerciali torinesi. Abbiamo lavorato insieme fin dall’inizio per portare avanti uno strumento di sicuro interesse per gli imprenditori".
"Teniamo molto a questa iniziativa e, per questo motivo, abbiamo attivato un percorso di informazione e formazione per le imprese, in modo che l’opportunità possa essere colta da più operatori possibile. Stiamo coinvolgendo le imprese in incontri in persona dedicati, dove spieghiamo l’Albo Epic in tutti i dettagli e offriamo un accompagnamento specifico fino all’adesione. Le imprese che vengono tutelate hanno maggiori possibilità di sviluppo e, in una visione più ampia, contribuiscono a contrastare la desertificazione commerciale delle vie a cui stiamo, purtroppo assistendo", ha concluso Coppa.