Per ogni euro investito dalle istituzioni torinesi per le Frecciarossa Final Eight 2024, le ricadute economiche sono state pari a 15 volte tanto. Dal 14 al 18 febbraio scorso le prime otto squadre della Serie A di basket si sono sfidate all’Inalpi Arena, dove vincitrice è stata incoronata la Gevi Napoli che ha battuto in finale l’Olimpia Milano.
Oltre 45.631 spettatori
Un grande evento dal punto di vista sportivo ma anche economico, come ha spiegato il presidente di StageUp Giovanni Palazzi, che questa mattina al Circolo dei Lettori ha illustrato la ricerca sull’impatto delle Final Eight di Torino 2024. Le presenze totali nei cinque giorni di evento sono state 45.631: un po’ meno della metà (25.300) ha assistito ad una sola partita, mentre i restanti a più match.
Pubblico giovane
In prevalenza gli spettatori sono stati uomini (71%) e l’evento ha attratto soprattutto un pubblico giovane, considerando che l’età media è di 36 anni. Tra le note positive c’è che il 45% di chi era sugli spalti proveniva da fuori Torino: il mezzo preferito per raggiungere il capoluogo e l’Inalpi Arena è stata la macchina, seguita dai mezzi pubblici (treni/pullman).
Oltre 10milioni di entrate sul Torinese
E dal punto di vista economico, i risultati sono stati importanti. La Camera di Commercio, il Comune di Torino e la Regione hanno investito 585mila euro, con una ricaduta economica sul territorio di quasi nove milioni di euro, pari appunto a 15 volte tanto. Altro dato importante è la stima dell’impatto economico complessivo. La somma cioè di entrate dirette come i biglietti, indirette come ristoranti/taxi/alberghi ed indotto.
A livello italiano si stimano oltre 15milioni e 860mila euro, di cui ben 10 milioni e 432mila euro sono nel nostro territorio.
I commenti
Soddisfatto l’assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta, che ha detto: “Abbiamo voglia di grande basket: Torino ha accolto nel modo migliore questi grandi campioni”. “Io sono convinto – ha aggiunto – che le Final Eight possano ancora crescere”. “Vengono investiti – ha spiegato il presidente della Camera di Commercio Dario Gallina – soldi pubblici, quindi è giusto guardare alle ricadute sulla città. Lo sport si conferma una grande vetrina internazionale, un bel messaggio per le persone che vengono a visitare la nostra città”.
L’obiettivo per Gallina è “di prolungare per quanto possibile il soggiorno o di far tornare l’appassionato di sport in veste di turista magari con la famiglia e per più giorni”. Parole condivise dall’assessore regionale al Turismo Marina Chiarelli, che ha sottolineato: “Chi è venuto a Torino e in Piemonte per assistere a una gara della Final Eight si è fermato in città un giorno e mezzo e potrebbe decidere di tornarci per dedicare più tempo alla città e alle altre bellezze che la nostra terra ha da offrire”.
“Sono certo che anche l’edizione 2025- ha commentato il presidente della Lega Basket Umberto Gandini - continuerà a darci le grandi soddisfazioni delle ultime due edizioni, con un palazzetto che è stato sold out per finale e semifinali e una città e una Regione che hanno vissuto l’evento con passione e partecipazione”.