È stato firmato nei tempi previsti il collaudo tecnico-amministrativo del Grattacielo Piemonte, compresi l’edificio denominato “Farfalla”, il Centro Congressi e le aree esterne.
La Commissione di Collaudo ha effettuato ieri il sopralluogo e si è riunita per rilasciare l’apposito certificato che serve a verificare il rispetto degli aspetti tecnici e amministrativi dell'opera, assicurandosi che rispettino i progetti e soddisfino le norme tecniche e le autorizzazioni amministrative, quali la corretta esecuzione, la regolarità contabile e il rispetto delle leggi. Il certificato è stato sottoscritto entro un anno dalla conclusione delle opere di finitura ed è stato ora trasmesso alle ditte costruttrici.
Il collaudo tecnico chiude il percorso di certificazione del Grattacielo dal punto di vista tecnico e amministrativo e segue il collaudo statico dell’edificio e il deposito della segnalazione certificata di agibilità già trasmessi nel 2022, a conclusione dell’iter avviato nel 2011 per la realizzazione della nuova sede unica della Regione Piemonte, dove sono stati trasferiti i 2000 dipendenti tra dicembre 2022 e giugno 2023.
"Siamo soddisfatti che il collaudo sia stato firmato nei tempi previsti – dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore regionale al Patrimonio Gian Luca Vignale – Avevamo annunciato che avremmo lavorato per rispettare le tempistiche e così è stato. Si tratta di un ulteriore passo verso il completamento del palazzo che ospita la Regione Piemonte, la chiara dimostrazione della precisa volontà politica unitamente al prezioso ed essenziale lavoro degli uffici regionali. Il risultato è stato il raggiungimento di questo importante traguardo. Abbiamo ereditato un’opera bloccata e con impegno, fatica e determinazione, siamo riusciti a completare i lavori, trasferire i dipendenti e trasformare quella che per anni è stata un’opera incompiuta in un palazzo pienamente operativo e nella casa di tutti i piemontesi".
Il Centro Congressi è utilizzabile ai fini istituzionali, mentre si attende il via libera dalla Commissione Pubblico spettacolo affinché sia fruibile anche da soggetti esterni. Per quanto riguarda la Farfalla e l’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) è quasi terminato il trasferimento del personale, che rende di fatto già operative queste strutture.