A distanza di un mese non muove ancora le dita ed è a casa in mutua. Bruna Destefanis, assessore allo Sport della Giunta Salvai a Pinerolo e insegnante alla primaria all’Immacolata, è stata morsa da un cane nel Parco della Pace: “Era il 13 novembre, ero seduta sulla panchina della gentilezza, perché stavamo organizzando la giornata dedicata proprio alla gentilezza, quando ho sentito un forte dolore alla mano sinistra, mi sono girata e ho visto il muso di un cane di grossa taglia”.
L’animale è scappato e la persona che era con lei non è riuscita a trovare il padrone. Mentre lei è corsa all’ospedale, con la mano sanguinante, dove “sono stata soccorsa subito con professionalità e attenzione dagli operatori del pronto soccorso”. I tendini sono stati offesi, ma fortunatamente non strappati. I tempi di recupero però sono ancora lunghi: “Non ho potuto partecipare all’arrivo della fiaccola delle Universiadi e perderò anche la recita di Natale dei miei alunni, cosa che non mi era mai successa”.
L’episodio l’ha preoccupata non poco: “Io e l’Amministrazione incentiviamo la fruizione di quel parco, abbiamo realizzato anche panchine che siano accessibili per i disabili e mi chiedo se fosse successo a uno di loro o a un bambino o a un anziano che frequentano l’area, quali sarebbero state le conseguenze” racconta.
L’accaduto l’ha fatta riflettere sulla necessità di aumentare i controlli sui padroni che lasciano i loro cani liberi e sensibilizzarli a una corretta gestione del loro animale: “Lì è stata realizzata un’area di sgambamento cani, dove possono correre liberi. E i padroni devono slegare gli animali solo in quello spazio, per garantire a tutti di poter fruire il parco in tranquillità e sicurezza – rimarca –. Dopo quanto mi è successo, ho scoperto che ci sono genitori che hanno paura a portare i loro figli lì, per via dei cani liberi”.