Una bomba carta è esplosa attorno alle ore 19 di oggi, venerdì 10 gennaio, davanti al circolo Arci Antonio Banfo di via Cervino, in Barriera di Milano, provocando danni alla serranda e alla vetrina d’ingresso. Al momento non si conosce la matrice dell'atto.
Lo Russo: "Gravissimo"
Un episodio che il sindaco Stefano Lo Russo definisce “gravissimo". Sul posto sono intervenuti la Digos e la Polizia: l'ipotesi è che l'ordigno sia stato appoggiato accanto alla serranda abbassata, non lanciato. Fortunatamente il circolo aveva appena chiuso, quindi non ci sono feriti.
Grande è stata risposta di Barriera, immediatamente scesa in strada accanto al circolo Banfo. Per domani alle 13 è inoltre previsto un presidio di solidarietà in via Cervino, a cui parteciperanno gli esponenti del PD metropolitano, in Comune e della Circoscrizione 6: "per condannare il grave attacco".
Parole condivise dagli esponenti di AVS e Sinistra Ecologista che, dopo essersi recati immediatamente in Barriera, sabato saranno presenti alla manifestazione.
Domani presidio di solidarietà
Non è la prima volta che il circolo viene preso di mira attraverso scritte e danneggiamenti. Atti, chiarisce il capogruppo in Sala Rossa Claudio Cerrato, che "sono la chiara manifestazione di chi intende ostacolare il lavoro prezioso" svolto da questa realtà ed altre associazioni del territorio.
La richiesta del sindaco è che ora le forze dell'ordine facciano al più presto chiarezza sul fatto, che ha colpito "un luogo di animazione culturale e sociale, ritrovo per il doposcuola e tante attività per bambini e ragazzi".
"Al Circolo e alle tante persone che ogni giorno lo animano per farne un presidio di quartiere desideriamo esprimere la solidarietà e la vicinanza della Città di Torino, certi che questo atto non fermerà l’importante lavoro che mettono a disposizione della comunità”, ha concluso il primo cittadino.
Polacchi: "Fatto preoccupante"
"Un atto gravissimo ed estremamente preoccupante ai danni di un presidio di solidarietà e integrazione del quartiere. Arci sarà in prima fila nel sostenere il Circolo e tutta la comunità democratica di Barriera che è scesa in piazza appena saputa l’esplosione" ha dichiarato Andrea Polacchi, presidente di Arci Torino.
Solidarietà dal mondo della politica
“Un atto gravissimo su cui mi auguro si possa fare piena luce. Ho espresso poco fa la mia solidarietà al segretario provinciale del Pd che in quel luogo ha avuto per anni una sua storica sede e desidero estenderla all’Arci e a coloro che oggi lavorano e animano le attività del circolo, e a tutto il quartiere”. Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
"il vile attacco tramite bomba carta al Circolo Arci Banfo di venerdì 10 gennaio tocca tutta la cittadinanza torinese perché tocca un simbolo reale di integrazione, di chi si occupa degli ultimi ogni giorno. Parteciperemo al presidio di sabato 11 gennaio ore 13 in Via Cervino 0 ed invitiamo tutta la cittadinanza ad essere presente" dichiara così in una nota Andrea Turi, Coordinatore di +Europa Torino.
"Abbiamo appreso con angoscia della bomba carta esplosa contro il circolo Arci Banfo di Barriera di Milano a Torino, che da sempre è un punto di riferimento di aggregazione e inclusione per il quartiere. Ci siamo immediatamente recati presso il Banfo per portare la nostra solidarietà a chi anima quotidianamente il Circolo. i danni sono ingenti e fa impressione il fatto che l'ordigno sia esploso solo pochi minuti dopo la fine delle attività pomeridiane con i bambini del quartiere. Domani saremo al presidio davanti al Circolo Banfo: riteniamo sia importante alzare il livello di vigilanza democratica e in attesa di conoscere gli sviluppi dell'indagine, condanniamo quest'atto insensato e intimidatorio" commentano Alice Ravinale segretaria regionale SI - capogruppo AVS Regione, Roberto Bacchin segretario provinciale SI, Emanuele Busconi co-portavoce Sinistra Ecologista Torino - consigliere comunale.
"La bomba carta fatta esplodere all'ingresso del circolo Banfo, in Barriera di Milano, rappresenta un grave gesto intimidatorio verso una realtà sociale molto attiva nel quartiere, presidio democratico e di integrazione culturale. La Cgil di Torino, nel partecipare al presidio indetto questa mattina alle 13 di fronte al circolo, esprime all'Arci la propria solidarietà e vicinanza, ribadendo il proprio sostegno ad un'esperienza importante del territorio. La Camera del Lavoro chiede alle Forze dell'Ordine di individuare, quanto prima, gli autori di un gesto che poteva avere conseguenze ben più gravi" così Cgil Torino.