Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha commentato con fermezza la notizia dell'omicidio del 19enne Diane Mamoud, accoltellato mortalmente la notte tra il 2 e il 3 maggio in via Monte Rosa, nel quartiere Barriera di Milano. L'episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana e sul contrasto al degrado sociale in periferia.
Prima Torino
Un fenomeno complesso da affrontare
Il sindaco ha sottolineato come questo tragico evento "ci pone ancora una volta di fronte alle drammatiche conseguenze del dilagare del consumo, e di conseguenza dello spaccio, di droga. Una situazione critica rispetto alla quale, nell’ambito delle nostre competenze, siamo a disposizione del Ministro dell’Interno, del Prefetto e del Questore e delle azioni che vorranno mettere in atto".
Il primo cittadino ha inoltre annunciato l'intenzione di affrontare la questione in modo integrato, convocando un incontro del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura. "Rimaniamo convinti che il tema della sicurezza urbana si possa affrontare efficacemente lavorando in modo integrato su più livelli istituzionali", ha aggiunto.
Azioni concrete per la sicurezza
Lo Russo ha evidenziato l'importanza di un approccio che coniughi sicurezza, rigenerazione urbana e inclusione sociale. Su cui il Comune è attivo ma, si capisce leggendo tra le righe, tutte le forze in campo dovranno fare la loro parte. A cominciare dal governo. "Dobbiamo mettere in campo anche azioni di contrasto al degrado e di sostegno dell’inclusione sociale. Ridurre le diseguaglianze, far sentire le persone - i giovani soprattutto - protagonisti del loro quartiere, farli vivere in un contesto urbano capace di offrire opportunità è assolutamente prioritario", ha dichiarato.