L’Ufficio Elettorale ha comunicato le affluenze degli elettori alle ore 19 per i cinque quesiti referendari:
Quesito numero 1: 23,41%
«Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione» (Scheda di colore verde chiaro)
Quesito numero 2: 23,40%
«Piccole imprese - Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale» (Scheda di colore arancione)
Quesito numero 3: 23,41%
«Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi» (Scheda di colore grigio)
Quesito numero 4: 23,42%
«Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione» (Scheda di colore rosso rubino)
Quesito numero 5: 23,45%
«Cittadinanza italiana: dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana» (Scheda di colore giallo)
La precedente tornata elettorale di referendum (2022) si è svolta in una sola giornata e pertanto non è possibile fare un raffronto a livello di affluenze.
Il dato nazionale delle ore 19 parla di meno di un italiano su cinque che si è recato alle urne, con numeri inferiori alla media di Torino. Il raggiungimento del quorum appare dunque una missione sempre più impossibile.