A raccontarlo con orgoglio è la consigliera comunale Chiara Cerri: “Siamo soddisfatti. Il teatro è stato uno dei settori che più ha faticato a ripartire dopo il Covid, ma noi non lo abbiamo mai abbandonato. Abbiamo la fortuna di poter contare sull’anfiteatro del Castello, una cornice unica che ci ha sempre permesso di continuare a proporre spettacoli. Quest’anno, solo lì, porteremo ben sei appuntamenti”.
La stagione è iniziata già a giugno con il classico Romeo e Giulietta, messo in scena dagli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Ruffini, e con la rassegna Made in Taggia che si è conclusa con lo spettacolo di Gioacchino Logico. A luglio si entra nel vivo con tre spettacoli firmati dalla compagnia Hic et Nunc di Giorgia Brusco. “La ringrazio pubblicamente – aggiunge Cerri – è stata la prima, dopo il Covid, a voler tornare al Castello. E ci tengo a sottolineare che, anche in caso di maltempo, gli spettacoli si terranno ugualmente: ci sposteremo nell’ex chiesa di Santa Teresa”.
Il 13 luglio aprirà la rassegna estiva Andante con Brio, commedia brillante della Hic et Nunc. Il 23 luglio sarà la volta de La maledizione della paura, uno spettacolo adatto a tutta la famiglia, sempre della compagnia di Giorgia Brusco. Il 30 luglio, infine, spazio a Gli animali della fattoria, una drammaturgia originale di Matteo Monforte.
Ma il teatro, a Taggia, non si ferma al Castello. Il centro storico ospiterà una performance itinerante del Teatro dell’Albero che toccherà diverse piazze del borgo, mentre ad Arma, in piazza Chierotti, andrà in scena una commedia dialettale a cura della Compagnia Stabile di Sanremo. Non mancheranno poi le rievocazioni storiche, a cura dei rioni tabiesi, in onore di San Benedetto e Sant’Erasmo, che come ogni anno riporteranno il pubblico indietro nel tempo tra costumi, musica e suggestioni antiche.
“Crediamo fortemente nella promozione culturale – sottolinea ancora la consigliera – e possiamo farlo grazie alle 33 associazioni culturali del territorio. Con loro abbiamo firmato il patto per la promozione della lettura, che ci ha permesso di ottenere il titolo di Città che legge. È un riconoscimento che dobbiamo onorare per i prossimi tre anni, e anche attraverso il teatro potremo difenderlo e valorizzarlo”.
Ad agosto la stagione proseguirà con altri appuntamenti di rilievo: è già confermato il ritorno di Pino Petruzzelli, figura storica del teatro ligure, e del Teatro del Banchero, con due serate che saranno a breve annunciate.
A Taggia, insomma, si alza il sipario su un’estate che promette emozioni e bellezza. Con un cartellone capace di unire passione, talento e una visione chiara: la cultura non è un orpello, ma una bussola. E il teatro, il suo palcoscenico più autentico.