La Città di Torino continuerà a sostenere il servizio di call center per il supporto e l'assistenza ai profughi ucraini presenti sul territorio cittadino, grazie ad una nuova convenzione con Red Nova - Connecting Actions, Defending Rights E.T.S. Un servizio che, attivo in più lingue, rappresenta un punto di riferimento essenziale per orientare, informare e accompagnare le persone in fuga dal conflitto, garantendo un aiuto concreto nell’accesso ai servizi.
Fin dall’inizio del conflitto in Ucraina, Torino si è attivata per garantire accoglienza e sostegno alle persone costrette a fuggire dalla guerra, aderendo alle misure nazionali e regionali e collaborando con le reti associative del Terzo Settore. Tra queste iniziative, il call center gestito da Red Nova si è affermato come strumento chiave, offrendo informazioni in lingua ucraina, russa, italiana e inglese su servizi di accoglienza, assistenza legale, traduzioni e orientamento lavorativo e sociale.
A seguito del trasferimento di competenze in materia di assistenza dei profughi ucraini alle Prefetture e della conclusione dei precedenti accordi con la Protezione Civile regionale, Red Nova ha chiesto alla Città di Torino un supporto logistico per continuare l’attività del call center.
Questa mattina la Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Jacopo Rosatelli, ha approvato il nuovo schema di convenzione con l’Ente del Terzo Settore, che garantirà a Red Nova la possibilità di poter proseguire la sua attività per almeno 12 mesi.
"Con questo atto la Città di Torino conferma il suo impegno concreto a favore delle persone in fuga dalla guerra in Ucraina – dichiara l’assessore Jacopo Rosatelli -, dando continuità al lavoro e all’impegno di Red Nova, e mantenendo attivo un servizio indispensabile per l’accoglienza e l’orientamento. Questo call center è molto più di un numero di telefono: è un punto di riferimento per oltre 15mila cittadine e cittadini ucraini, un luogo di ascolto, assistenza e inclusione che supporta chi si trova in una situazione di grande difficoltà e che mostra come Torino continua a lavorare con tutte le realtà del territorio per costruire una comunità accogliente e solidale."
L’accordo in particolare prevede la concessione da parte della Città di Torino di un locale di proprietà comunale, situato al piano terra di corso Regina Margherita 137, dotato di tre postazioni telefoniche fisse e di connessione.
Qui Red Nova proseguirà la sua fondamentale azione di accoglienza e informazione e, attraverso un coordinamento costante con il Servizio Stranieri, l’Ufficio Minori Stranieri e numerosi enti pubblici e privati, tra cui Questura e Prefettura, potrà continuare a offrire un servizio efficiente e integrato sul territorio. Il call center, che opera grazie a fondi dell'Unione europea e della Fondazione Compagnia di San Paolo, garantirà un presidio costante e qualificato per rispondere alle esigenze emergenti della comunità. Sarà operativo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, rispondendo al numero 011.01125500.