Il 10 ottobre a Trofarello verrà inaugurata un’installazione, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale insieme all’associazione V.IT.A (Vivere il Tumore Attivamente), nell’ambito degli eventi dedicati a ottobre come mese della prevenzione del tumore al seno.
Una panchina rosa per la prevenzione
Dopo la conferenza già tenutasi e la donazione della pompa perfusionale al Dipartimento di Cure Palliative dell’Asl To5, l’Amministrazione ha deciso di compiere un ulteriore passo avanti per sostenere questa importante battaglia.
Alle ore 17, presso il giardino comunale Belvedere, sarà inaugurata la “Panchina Rosa della Prevenzione”. A seguire, alle ore 18, si terrà una tavola rotonda dal titolo “Per le donne, con le donne, contro il tumore al seno” presso il Centro Culturale G. Marzanati. Interverranno il Prof. Alessandro Comandone, medico oncologo ASL Città di Torino e co direttore rete oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta, il Dott. Davide Ottaviani, medico oncologo dell’ASL Città di Torino, e la Dott.ssa Anna Maria Burato, responsabile SSVD Cure palliative dell’Asl To5. Il dibattito affronterà i temi della prevenzione, della cura e del sostegno alle famiglie, in relazione a una malattia che riguarda tutti.
Napoletano: "La salute prima di tutto"
A portare i saluti istituzionali e ad aprire l’evento sarà il sindaco Stefano Napoletano, che ha sottolineato l’importanza di momenti come questi: “Accanto alle molte manifestazioni culturali, non possiamo dimenticare tematiche fondamentali come la salute. Mettere al centro le persone significa parlare di ciò che accade intorno a noi. Per questo l’Amministrazione ha scelto sin da subito di sostenere questa iniziativa e di unirsi a questa battaglia”.
L’Assessore alle Pari Opportunità, Paola Bertelle, si è detta soddisfatta dell’evento, che prosegue l’impegno dell’Amministrazione su questi temi: “Sono stata felice di aver recentemente consegnato la pompa perfusionale all’ASL per i malati, e ora accogliamo con entusiasmo questa nuova proposta. Ringrazio tutti i medici presenti, che con noi scelgono di dare forza e credibilità a un tema attuale e difficile, che ci tocca profondamente”.
L’invito è rivolto a tutti i cittadini e alle associazioni del territorio: partecipare significa unirsi in una lotta che ci rende più forti e più consapevoli.