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Attualità | 04 ottobre 2025, 16:30

Portici di Carta, scontri e cambio location non scoraggiano il pubblico. Via Po gremita, ma qualche libreria si sfila

Una decina gli standisti che si sono tirati indietro tra cui Golem e Therese

È iniziata con qualche disagio la 18esima edizione di Portici di Carta, ma gli appassionati di libri non si sono fatti scoraggiare e già dal primo pomeriggio sono venuti a curiosare tra gli stand della libreria all’aperto più lunga d’Italia.

Cambio di location

La kermesse si svolgerà tra oggi e domani, con il cambio di location che passa dalla storica via Roma e piazza San Carlo a via Po e piazza Castello. Proprio in piazza Castello e via Po questa notte tuttavia si sono verificati alcuni tafferugli tra alcuni manifestanti Pro Pal e le forze dell’ordine. Parte dei tavoli e degli allestimenti sono stati danneggiati, tanto che gli organizzatori e gli editori questa mattina si sono riuniti per decidere se mantenere se l’evento. 

“Alla fine abbiamo deciso di proseguire con l’iniziativa, solo una decina editori e librerie hanno preferito non partecipare” spiegano dall’organizzazione. Tra chi ha rinunciato la Libreria Golem  e la libreria Therese

“Questa mattina non abbiamo trovato i tavoli, quelli che c’erano da ieri sera sono stati danneggiati - spiegano alcuni espositori che quest’anno hanno il banco di fronte al Teatro Regio-. Ci siamo un po’ arrangiati da soli, abbiamo recuperato del materiale e abbiamo allestito il banco. Per quanto riguarda il cambio di location per noi va bene, l’affluenza è quella degli altri anni”.

“Noi i tavoli li abbiamo trovati questa mattina, certo ne dovevamo avere sei e invece ne abbiamo cinque, perché non sono riusciti a recuperare tutti quelli danneggiati, ma va comunque bene" commentano dalla casa editrice La Casa della Bibbia, che ha lo stand all’inizio di via Po. "Non è cambiato - aggiungono - molto come affluenza. Via Roma era più tradizionale e abbiamo avuto qualche disguido con i commercianti che lamentavano la copertura delle vetrine esterne, però per noi è sempre un evento importante a cui partecipare. Veniamo da 18 anni. Forse anche dovuto agli scontri dei giorni scorsi, c’è qualche famiglia in meno”. 

“Ci siamo dovuti portare le sedie e lo spazio è sicuramente più stretto e piccolo, però come affluenza non possiamo lamentarci: è in linea agli altri anni” aggiungono dalla Libreria Arethusa. 

"Books not bombs"

La Libreria Comunardi, che ha la sede a pochi passi da dove ieri sera si sono verificati gli scontri, ha appeso un piccolo striscione “Book not bombs”. 

“Ieri sera dopo gli scontri siamo scese a mettere un po’ a posto - spiegano le proprietarie -. Via Po non è iconico come via Roma, ma c’è comunque più affluenza del previsto considerato il cambio di location e la situazione di ieri sera”.

I Mini Portici si sono spostati dal Rettorato al foyer del Teatro Regio, ma per il resto gli eventi si sono mantenuti. Tra gli ospiti di questi due giorni Viola Ardone, Zerocalcare, @barbasophia alias Matteo Saudino, Luciano Violante, Annalena Benini, Marcello Fois Beatrice Del Bo e Davide Sisto.

Chiara Gallo

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