Cinque sportelli in più dedicati ai cambi di residenza/indirizzo all’Anagrafe Centrale, aperti sino al 6 dicembre per almeno tre ore al giorno. E’ questo la misura straordinaria messa in campo dall’amministrazione Appendino, tramite un‘ordinanza dell’8 ottobre firmata dal vicesindaco Sonia Schellino, per ridurre i disagi in via della Consolata.
Dallo scorso 23 settembre non è più obbligatorio prendere un appuntamento per chi vuole chiedere il cambio di residenza o indirizzo. Un provvedimento deciso dall’ex assessore all’Innovazione Paola Pisano che, invece dei risultati sperati, ha prodotto lunghe code di persone fin dall’alba davanti all’Anagrafe Centrale.
Il Comune è stato obbligato inoltre a dislocare agenti della Polizia Municipale per controllare gli accessi e scongiurare problemi di ordine pubblico. Da qui l’ordine alla Divisione Personale di assegnare nuova forza lavoro in via della Consolata “per prevenire situazioni di pericolo per l’incolumità dei cittadini e del personale addetto agli sportelli”.
Lavoratori, come aveva spiegato già lunedì l’assessore all’Anagrafe Sergio Rolando, che avrebbero potuto essere prese anche esternamente tramite agenzie interinali. Gli inserimenti si occuperanno di attività di back office, mentre il personale comunale verrà dirottato agli sportelli.
Una soluzione criticata dalla capogruppo di DemA Deborah Montalbano, che spiega come “l’unica strada resta assumere e ampliare l’organico del settore a tempo indeterminato”.