Stalli gratuiti sotto casa per i minori di 14 anni colpiti da una disabilità "transitoria" ed esenzione del pagamento delle strisce blu per i disabili. E' stata approvata questa mattina dalla Giunta Appendino una delibera che si pone come obiettivo quello di disciplinare in un testo unico la sosta per le persone disabili, spin ora frammentata in tanti provvedimenti deliberativi che rendevano la situazione particolarmente caotica.
Di fatto i provvedimenti sono sostanzialmente due. Il primo è rivolto ai genitori o tutori di minori di 14 anni che, in condizione di disabilità grave, ma definita "transitoria" dall'Asl, avranno la possibilità di richiedere a titolo gratuito uno stallo sotto casa, come stabilito da un recente ordinanza della corte di cassazione. Potranno anche chiedere la riserva personale di sosta sotto casa senza limitazioni di orario i titolari del contrassegno invalidi non abilitati alla guida, a condizione che risultino intestatari di autoveicolo e dimostrino di essere assistiti con carattere di continuità da un accompagnatore, anche estraneo alla propria famiglia, munito di patente, il quale utilizzerà la riserva di sosta nell’esclusivo interesse della persona disabile.
Non potendo l'assessorato ai Trasporti conoscere la gravità delle condizioni dei bimbi, visto che l'Asl certifica come "transitoria" anche una malattia terminale che non garantisce cinque anni di vita, Maria Lapietra ha pensato di estendere a tutti la gratuità dello stallo sotto casa. A Torino i minori di 14 anni coinvolti da questo provvedimento sono circa 400. "E' una delibera che va ad arginare un problema nazionale" spiega l'assessore.
Il secondo invece prevede l'esenzione dal pagamento delle strisce blu alle persone disabili munite di patente di guida. Gtt, infatti, concederà un permesso speciale di sosta gratuita sul quale dovranno essere inseriti gli estremi della targa e del contrassegno invalidi. Per i minorenni o i maggiorenni senza patente, varrà lo stesso identico principio, ma in questo caso il voucher verrà rilasciato al membro accompagnatore della famiglia.
Felice dei provvedimenti adottati dalla Giunta il disability manager, Franco Lepore: "La delibera sui minori di 14 anni è una scelta opportuna, si trattava di una problematica importante. Quella sul parcheggio gratuito sulle strisce blu, invece, era una richiesta che avevo già presentato mesi fa, a luglio".
Soddisfatto solo in parte Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati: "Dopo tre anni e mezzo la Giunta si rende conto che esiste il tema delle riserve di sosta "ad personam" per i minori di 14 anni gravemente malati. Ma la delibera presentata questa mattina in Commissione - delibera a proposito della quale Associazioni e Consiglio non sono stati coinvolti - lascia fuori diverse questioni, a partire dalla 'Vita indipendente': siamo molto lontani da un livello soddisfacente di approccio al tema dei diritti delle persone con disabilità".