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Cronaca | 05 maggio 2024, 18:00

Ivrea, detenuto minaccia di buttarsi dal 5° piano del carcere

L'obiettivo del gesto era ottenere la presenza del magistrato di sorveglianza

L'obiettivo del gesto era ottenere la presenza del magistrato di sorveglianza

L'obiettivo del gesto era ottenere la presenza del magistrato di sorveglianza

Un detenuto straniero intorno alle 13:45 di oggi si è arrampicato attraverso il cortile dei passeggi e poi sulle grate del padiglione detentivo, fino a raggiungere il quinto piano della casa circondariale di Ivrea, minacciando di buttarsi sotto.

Il carcerato già in passato aveva messo in atto azioni simili: l'obiettivo del gesto era ottenere la presenza del magistrato di sorveglianza. Sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco e un’ambulanza nel mentre si cerca ancora di convincerlo a farlo scendere. 

“Oramai - dichiara il Segretario Generale del sindacato Osapp-  Dott. Leo Beneduci - gli istituti sono del tutto fuori controllo e sono dei veri e propri colabrodo. Lo dimostra il fatto che i detenuti si sentono ormai liberi di fare ciò che vogliono, in un clima di anarchia e assenza di regole. 

Il personale di Polizia penitenziaria è completamente abbandonato a se stesso e senza direttive. E'  necessario che le istituzioni al massimo livello agiscano concretamente e con urgenza, il sistema penitenziario italiano è totalmente alla sfascio”.

comunicato stampa

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