Per tanto tempo è stata "solo" una caserma. Ma adesso si prepara a diventare un esempio. E' il caso della ex Amione, in piazza Rivoli. Sarà il primo edificio pubblico (appartiene al Demanio) di tutta Torino a poter vantare - nel suo percorso di riqualificazione edilizia - la certificazione secondo i marchi specializzati "Leed" e "Gbc historic building".
Come lei, due casi simili si possono trovare a Bologna (nella ex caserma Perotti) e a Genova (ex caserma Pilo). Tutte e tre le operazioni sono state analizzate ieri, a Torino, in occasione di un convegno ospitato al teatro Vittoria, organizzato da Chapter Piemonte e Green Building council italia.
“Una dimostrazione tangibile dell'impegno concreto dell'Agenzia del Demanio verso i temi della sostenibilità e della digitalizzazione - commenta Sebastiano Caizza, direttore regionale dell’Agenzia del Demanio Piemonte e Valle D’Aosta - Questi progetti sono anche il risultato della collaborazione e della sinergia con gli Enti istituzionali, infatti si inseriscono nel contesto più ampio del Piano Città, che mira a trasformare gli spazi urbani in luoghi più sostenibili, innovativi e vivibili per tutti i cittadini”.
“Il Piemonte parte concretamente con un nuovo approccio sul fondamentale tema della rigenerazione sostenibile degli edifici pubblici. La collaborazione tra GBC Italia e l'Agenzia del Demanio è essenziale per realizzare e promuovere pratiche costruttive e di gestione certificate, che rispettino l'ambiente e migliorino la qualità della vita delle persone", aggiunge Fabrizio Capaccioli, presidente di GBC Italia.
"I casi studio presentati oggi dimostrano che la trasformazione dei nostri edifici pubblici è non solo possibile, ma anche vantaggiosa. Siamo fiduciosi che le idee emerse oggi possano essere il punto di partenza per progetti concreti e innovativi, su tutto il territorio nazionale, che contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, anche in merito a quanto l’Europa ci chiede”, ha concluso Capaccioli.