L'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del disegno di legge di ratifica dell'accordo tra i governi italiano e francese per l'avvio dei lavori della sezione transfrontaliera del TAV non è affatto una buona notizia. Né per l'Italia né per la Francia.
Dimostra soltanto che i poteri forti stanno avendo la meglio sulla ragionevolezza e sulla democrazia. Chi ha la responsabilità di guidare un Paese dovrebbe preoccuparsi di spendere i soldi pubblici, indipendentemente dal fatto che provengano dall'Europa o meno, per garantire servizi essenziali ai cittadini. La Grande Opera Inutile procede a rilento, nell'incertezza su tempi e costi reali. Nel frattempo la realtà muta, l'economia si trasforma e il progetto è diventato obsoleto già da diversi anni.
E' sempre più sotto gli occhi di tutti che le vere priorità di questo Paese sono ben altre.
Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte