Torino-Chivasso ogni mezz'ora, arriva la "metropolitana leggera"

Dal Cipe sono in arrivo 52 milioni di euro che rivoluzioneranno il trasporto ferroviario tra Torino e Chivasso (che diventerà capolinea di servizio ferroviario metropolitano). Già la chiamano “metropolitana leggera” ma, in realtà, il progetto oggi solo ipotizzato, è ben lontano dalle caratteristiche tecniche previste dalle norme UNI. Nella sostanza, secondo quanto annunciato nei giorni scorsi dal sindaco di Chivasso, Libero Ciuffreda, le due città potranno essere collegate con elettrotreni a cadenza di ogni mezzora. Il tempo di percorrenza sarà di circa 10 minuti, un vero sollievo per le migliaia di pendolari che quotidianamente si recano per lavoro nel capoluogo metropolitano. Chivasso, da sempre, è considerata uno snodo ferroviario di grande importanza, in quanto si trova al crocevia con la Valle d'Aosta, Milano, Astigiano e Alessandrino. Un'importanza che negli ultimi anni è andata via via scemando a causa dei continui “tagli” e ridimensionamenti delle linee di collegamento. Grazie a questi importanti investimenti, che serviranno per ammodernare le linee e la stazione di Chivasso, la città dei Nocciolini potrà riacquistare un po' di quell'appeal perso nel tempo. E potrebbero finalmente fornire uno slancio anche ai distretti industriali, nati sulle ceneri dell'ex stabilimento Lancia, che ancora non hanno sostanzialmente raggiunto obiettivi sufficienti per averne giustificato i significativi sforzi economici iniettati nel progetto di rilancio dell'economia industriale chivassese.