Si è aperta ieri la maratona del Climathon all’Environment Park di Torino, dove i partecipanti avranno a disposizione 24 ore per poter creare e proporre nuovi modelli di sviluppo futuro.
In contemporanea con altre 58 città, sparse per 36 paesi e sei continenti, i circa 60 partecipanti al Climathon di Torino – divisi in vari gruppi di lavoro – sono in queste ore impegnati ad elaborare soluzioni integrate rispetto al tema del ciclo e riuso con un duplice obiettivo: identificare quegli strumenti di policy volti a favorire una strategia di “zero rifiuti”, sensibilizzando i cittadini rispetto a nuovi modelli di consumo, e creare nuovi modelli di business plan che favoriscano il passaggio ad una economia circolare ed uno sviluppo sostenibile.
Una rivoluzione quella che vuole lanciare il Climathon che porti ad una migliore gestione dei rifiuti nella città di Torino e a nuovi e più consapevoli stili di vita.
Presenti all’evento, l’Assessora all’Ambiente Stefania Giannuzzi e l’Assessora all’Innovazione Paola Pisano hanno sottolineato l’importanza di un evento come questo anche nell’ottica degli obiettivi di “zero waste” promossi dalla giunta Appendino:
“Torino è ferma da cinque anni,” ha detto l’Assessora Giannuzzi, “al 42,6% di raccolta differenziata dei rifiuti. Il nostro obiettivo è di arrivare al 65%. Il Climathon rappresenta la possibilità di trovare idee nuove per raggiungere questo obiettivo.”
Riciclare e riutilizzare nell’ottica di una economia circolare , dunque.
“Oggi sperimentiamo su un tema nuovo,” ha detto Gianfranco Presutti, Dirigente dell’area Smart City di Torino e organizzatore dell’evento, “che è all’ordine del giorno delle polizie europee.”
Una prima volta per Torino che è carica di aspettative.
L’evento, costruito con i partner dell’iniziativa e con gli stakeholder coinvolti ( Città di Torino , Environment Park, Istituto Superiore Mario Boella, Open Incet, Politecnico di Torino, Triciclo SCS, Università degli Studi di Torino, Intesa Sanpaolo, Fondazione Torino Wireless), si concluderà domani alle 14:00 con la premiazione delle due migliori proposte nell’ambito “policy redesign” e “business re design”.