Reale Mutua: nota a seguito delle manifestazioni di fornte alla loro sede a Torino

Con riferimento alle manifestazioni di fronte alla Sede di Reale Mutua, a seguito del cambio di subappalto dalla società Cittadini dell’Ordine alla società Telecontrol, che ha generato la mancata assunzione di quattro lavoratori, Reale Mutua dichiara quanto segue:

"Da molti anni, Reale Mutua affida i servizi di conduzione e manutenzione delle sedi sociali a fornitori esterni professionalizzati. In particolare, il management delle attività sopracitate è affidato alla C&G Facility, società che gestisce i singoli servizi direttamente o per il tramite di imprese cui li affida in subappalto."

"Reale Mutua non ha pertanto – e non deve avere – rapporti diretti con il personale dei propri fornitori ed è estranea alla vicenda della successione nel subappalto, che ha determinato la manifestazione dei giorni scorsi davanti alla propria Sede."

"Tuttavia, in data 24 febbraio 2017 ha incontrato i tre ex lavoratori manifestanti per ascoltare le loro motivazioni, dichiarando l’intenzione di verificare, anche allo scopo di tutelare il proprio buon nome, che l’iter procedurale nel cambio di subappalto si sia svolto nel rispetto delle norme di legge, nonché dei contratti di lavoro applicati."

"Nel secondo incontro che si è tenuto questa mattina, cui ha presenziato uno dei tre ex lavoratori anche a nome degli altri, Reale Mutua, pur nel rispetto dell'autonomia imprenditoriale dei fornitori, ha dichiarato di aver avuto conferma che nel caso di specie sono state attivate le procedure previste dalla contrattazione collettiva, conclusasi con un accordo sindacale, che ha indicato un criterio oggettivo per individuare i lavoratori in esubero."

"Reale Mutua comprende il disagio manifestato dagli ex lavoratori, ma - verificata la correttezza di quanto avvenuto - conferma di non avere titolo per interferire nei rapporti contrattuali dei propri fornitori e subfornitori. Tuttavia, ha comunque offerto nel corso dell’incontro la propria disponibilità a metterli in contatto con una società specializzata che li possa aiutare, attraverso un servizio di out placement, a cercare una nuova occupazione."