Ordine pubblico da gestire e risolvere con dialogo, collaborazione e il presupposto che il “vangelo è la legalità”. Così Angelo Sanna, il nuovo questore di Torino, si è insediato in corso Vinzaglio e si è presentato alla stampa.
Romano, 62 anni, ex questore a Venzia, Sanna era già stato in Piemonte, dove aveva prestato servizio ad Alessandria e ad Asti, come questore dal 2008 al 2010. Sanna ha spiegato che sono molti i temi all’ordine del giorno, anche quello dell’immigrazione e dei richiedenti asilo, “fenomeni che debbono essere gestiti”, ha sottolineato, ricordando che “il ministro ha fatto dichiarazioni chiare sul punto”.
“Io sono favorevolissimo alla creazione di luoghi dove poter gestire chi si trova in stato di clandestinità – ha precisato - ma altrettanto è vero, in linea con la cultura della nostra terra, che la tolleranza è un valore importante della gestione ma di pari passo con la legalità”. “Il nostro vangelo è il codice, la legge”, ha ribadito Sanna, che ha parlato anche della “criminalità diffusa di strada, nei confronti della quale è molto importante il discorso prevenzione”.
“Ho incontrato la sindaca – ha poi aggiunto - ci siamo trovati benissimo con la collaborazione tra forze di polizia locale e nazionale, ritengo che un momento di simbiosi e coordinamento ci debba essere ma che non si debba mai andare oltre”. “Per l'ordine pubblico – ha concluso - credo molto nel dialogo. Sabato mattina sarò a Chiomonte anche io, per capire in prima persona”. Sabato infatti è prevista in Val di Susa una manifestazione No Tav.