Piano triennale per il trasporto pubblico a Torino

“L’approvazione, da parte dell’Agenzia della Mobilità Piemontese, del Piano triennale per i servizi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano a Torino e nell’area metropolitana torinese, può avvenire – ha sottolineato l’assessora ai Trasporti, Maria Lapietra - solamente dopo un’analisi accurata condotta dal Comitato tecnico del bacino metropolitano di Torino e dal gruppo GTT”.

“Un esame – ha spiegato l’assessora -  indispensabile per verificare che le risorse finanziarie messe a disposizione dal programma, la cui entità è progressivamente diminuita negli ultimi anni, si rivelino per il presente e l’immediato futuro almeno sufficienti a garantire la copertura della spesa per quei servizi minimi per i quali, già in precedenza, era stato chiesto che venissero espressamente indicati all’interno del programma”.

Una richiesta che l’assessora ha avanzato davanti ai soci del consorzio responsabile della mobilità collettiva su tutto il territorio piemontese, nel corso dell’assemblea convocata quest’oggi per dare il via libera al programma triennale dei servizi per i quattro bacini della regione.

Maria Lapietra ha anche evidenziato che, in tema di risorse e servizi minimi, tra i principali nodi da sciogliere per il trasporto pubblico nel bacino del capoluogo, vi è quello relativo all'esercizio della metropolitana di Torino.  “E’ stata inserita come servizio minimo, ma non ha ancora copertura finanziaria.  Un problema – ha sottolineato - soprattutto in previsione dei prolungamenti in fase di realizzazione e in progetto”.