"Dalla giunta ok al Bilancio. Ora il confronto sarà più difficile"

Non vorrei sbagliarmi ma credo che sia la prima volta, nell'amministrazione di Torino, che la giunta approva il bilancio triennale di previsione contro il parere dei Revisori dei Conti.

Premesso che sono da sempre uno strenuo difensore dei tecnici comunali e della loro comprovata competenza, colpisce però la disinvolta "traduzione" politica fatta dalla giunta e dall'assessore al Bilancio dei pareri forniti dagli uffici comunali. Il via libera al bilancio è un atto politico irreversibile. Delle due l'una: o il collegio dei Revisori ha agito e filtrato in modo superficiale le variazioni di bilancio oppure, quando sarà la Corte dei Conti a pronunciarsi, dovremo prendere atto che i Revisori del Comune hanno operato fin troppo bene.

La decisione della Giunta di tirare dritto, contro il parere dei Revisori, diventa un fatto politico enorme. È un macigno messo sulla strada dell'amministrazione comunale e il confronto fra maggioranza e opposizione si fa certamente più tesa e difficile. Gli esponenti moderati sono chiamati a uno sforzo ulteriore per evitare che il filo del dialogo si spezzi.

A questo scopo aiuterà molto un supplemento di disponibilità del sindaco Appendino al dialogo e all'ascolto.