/ Centro

Centro | 10 gennaio 2018, 17:27

Fish&Chips compie tre anni: oltre 40 titoli sul tema della sessualità

Il festival si terrà al Cinema Massimo dal 18 al 21 gennaio. Pellegrini: “Edizione organizzata con entusiasmo e spensieratezza”. E spunta una collaborazione con Camera per la mostra dedicata a Carlo Mollino

Fish&Chips compie tre anni: oltre 40 titoli sul tema della sessualità

Giunge alla terza edizione Fish&Chips Film Festival, rassegna cinematografica dedicata alle tematiche sessuali, che si terrà al Cinema Massimo dal 18 al 21 gennaio. Come di consueto, l’evento è accompagnato da una serie di appuntamenti volti ad approfondire i temi dei film.
43 film in concorso, 3 omaggi e 3 proiezioni fuori concorso compongono il ricco programma del festival, al quale si aggiungono anche mostre e laboratori. Oltre, naturalmente, alla stretta collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema. 

Ad aprire la rassegna sarà il doc “Pornocratie. Les nouvelles multinationales du sexe” (giovedì 18, ore 21, Cinema Massimo), che tratta il tema delle piattaforme online per lo streaming di materiale pornografico. Il film è diretto da Ovidie, ex attrice pronografica francese, ora regista e giornalista, autrice di diversi documentari.
La proiezione sarà preceduta dal corto “Karate Condom” di Emanuele Colombo. Si chiuderà il 21 gennaio con le premiazioni e una serata dedicata alla casa di produzione californiana Pink & White Productions.

A firmare la sigla del festival è Donato Sansone, regista uscito dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino, il manifesto, invece, è stato disegnato dall’artista Apollona Saintclair. Due, poi, le anteprime assolute in programma al festival, entrambe italiane e in concorso tra i lungometraggi: “Un grande progetto” di Giuseppe Longinotti e “ISVN – Io sono Valentina Nappi” di Monica Stambrini. Completano il concorso principale altri nove titoli tra cui “Le Petite Mort” di Borja Segarra Bueno e “Strawberry Bubblegums” di Benjamin Teske.
I cortometraggi in concorso, invece, sono 32. 

“Una terza edizione organizzata con entusiasmo e spensieratezza. Siamo felici – ha commentato Chiara Pellegrini, direttrice di Fish&Chips – di avere qui a Torino i quattro registi dei film in anteprima, che incontreranno il pubblico”.
“Abbiamo cercato di dare diversi punti di vista – ha aggiunto Roberta Pozza, del team di selezione – dando anche ampio spazio alla fiction. Quest’anno i cortometraggi iscritti erano poi parecchi (più di cento, ndr)”. 

Si rinnova, per il secondo anno consecutivo, la collaborazione con il DAMS, che curerà un convegno di due giorni, il 17 e il 18 gennaio, dal titolo “Corpi politici e politica dei corpi tra cinema e media in Italia. Intorno e oltre il 68’, che si terrà all’Auditorium G.Quazza. Domenica 21 gennaio, poi, l’artista Irene Pittatore, oramai una presenza fissa al festival, presenterà il suo nuovo progetto “Queer Portraits” (Blah Blah, ore 19), che prende le mosse dalla sua performance “Habitus”, presentata allo scorso Lovers Film Festival.

La terza edizione, con il sottotitolo “Threesome”, ironico riferimento a un noto genere pornografico, si lega anche a due mostre. La prima, all’Amantes, sarà inaugurata mercoledì 17 gennaio alle 18.30, con il titolo “Clorofilla” e le illustrazioni di Gabriele Pino. La seconda, invece, sancisce una partnership importante con Camera – Centro Italiano per la Fotografia, che nei prossimi giorni inaugurerà un’attesa mostra dedicata all’artista Carlo Mollino. Domenica 21 gennaio, alle 17, sarà organizzata una visita guidata con un focus sugli scatti erotici del fotografo e designer torinese.

Il programma completo è online > www.fishandchipsfilmfestival.com/it/

Paolo Morelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium