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Politica | 15 gennaio 2018, 15:45

Dimissioni dei revisori, Appendino: "Non accetto che atti della Città possano essere strumento di campagna elettorale"

L'intervento della sindaca in consiglio comunale: "Noi non abbiamo mai fatto mancare la collaborazione al collegio

Dimissioni dei revisori, Appendino: "Non accetto che atti della Città possano essere strumento di campagna elettorale"

"Non accetto che gli atti della Città possano essere strumento di campagna elettorale, che possano mettere a rischio la continuità dell'ente." A dirlo è il sindaco Chiara Appendino, che in consiglio comunale così ha replicato alle polemiche sollevate a seguito delle dimissioni dei revisori dei conti.

"Noi non abbiamo mai fatto mancare la collaborazione al collegio", ha aggiunto la prima cittadina, "nel rispetto dei reciproci ruoli. Si parla del bilancio del comune: 1,2 miliardi, enormi complessità e criticità. Trovo normale che in una situazione di divergenza di opinioni l'ente e il collegio si confrontino in totale trasparenza." 

"L'approvazione del bilancio è un atto importante per ogni singolo torinese. Chi vuole bene alla città non usa polemiche strumentali per attaccare Torino e non sfrutta il proprio ruolo per mettere i bastoni tra le ruote alla città".

Ad intervenire anche il Presidente del Consiglio Fabio Versaci, che alle accuse del collegio dei revisori di pressione e poca collaborazione ha replicato: "Sono state gettate delle ombre senza mai dare spiegazioni".

Cinzia Gatti

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