"Suggerirei ai 5Stelle, maestri di demagogia sul consultare i cittadini, di prendere esempio da Innsbruck, la cui proposta di candidarsi per le Olimpiadi invernali del 2026 è stata sottoposta a referendum. Potrebbe essere un referendum cittadino o metropolitano". A proporlo è Silvio Viale (Comitato nazionale di Radicali Italiani), che poi spiega: "A Innsbruck, per la cronaca, ha vinto il no di poco, 53,35% contro il 46,65% di sì. Hanno partecipato i 279 comuni del land austriaco. Nella città di Innsbruck hanno vinto i contrari (67,41%.). Nel resto del Land hanno vinto i favorevoli. Mi permetto di proporlo alla Sindaca e ai Pentastellati che evidentemente sono divisi sul tema".
"Lo proponemmo a Roma alla Sindaca Raggi che, come su molte altre cose, non ci ha dato ascolto non sostenendo la nostra raccolta di firme per indire un referendum sulle olimpiadi nella capitale; lo proponiamo oggi a questa amministrazione torinese", ha aggiunto Igor Boni (Direzione nazionale Radicali Italiani). "La questione delle Olimpiadi 2026 con le sue opportunità e i rischi connessi - ha spiegato - sarebbe un perfetto argomento per dare voce ai cittadini veramente, non solo a parole. In più, dato che da Statuto della Città il referendum consultivo è convocato con delibera approvata dal Consiglio comunale, sfidiamo i 5 Stelle a questa prova di democrazia senza nascondersi dietro a giochetti sul numero legale francamente già visti e non proprio edificanti".