Per far conoscere ai più piccoli e non solo l’importanza degli alberi nei cicli naturali ed educarli a una più profonda conoscenza delle colture locali, nel primo giorno di primavera arriva la Festa degli Alberi nelle scuole, istituita dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dal Ministero della Pubblica Istruzione. L’iniziativa, promossa da Fondazione Campagna Amica di Coldiretti, coinvolgerà molte scuole su tutto il territorio nazionale.
In Piemonte le iniziative si svolgeranno, mercoledì 21 marzo 2018, presso l’Istituto Comprensivo di Morozzo, in provincia di Cuneo, dove ad essere interessati saranno i bambini della scuola primaria, delle classi prima e seconda, e all’Istituto d’Istruzione Superiore Majorana a Moncalieri, in provincia di Torino, dove gli studenti del liceo pianteranno un albero da frutto.
La Festa dell’Albero a Morozzo segna il preludio di un progetto che Educazione alla Campagna Amica di Coldiretti Cuneo porterà avanti nel corso dell’anno, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo; l’attività a Moncalieri si inserisce già nell’ampio percorso di collaborazione tra Coldiretti Torino e l’Istituto su progetti relativi alla sostenibilità dei consumi.
“In Piemonte vivono quasi 1 miliardo di alberi e sono presenti 52 specie arboree e 40 specie arbustive con una grande variabilità di composizione e struttura e la nuova legislazione – commentano Roberto Cabiale vicepresidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale –. riconosce che solo i boschi gestiti in modo sostenibile assolvono al meglio funzioni importanti per la società come la prevenzione degli incendi, delle frane e delle alluvioni o l’assorbimento di CO2. Ecco che la Festa degli Alberi tratta un tema importante, promosso da Campagna Amica, da diffondere fin dall’età scolare per far comprendere la necessità di valorizzare al massimo il nostro patrimonio boschivo. La nostra regione, infatti, è quella che a livello nazionale ha la più ampia superficie forestale arborea con circa 1 milione di ettari, ovvero il 38% del territorio, di cui i boschi coprono 932 mila ettari”.