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Attualità | 18 aprile 2018, 14:22

Tassa di soggiorno per gli Airbnb, gli host torinesi: "Il Comune la investa per il turismo"

Il messaggio è chiaro: non c'è contrarietà alla tassa, ma devono aumentare i servizi

Tassa di soggiorno per gli Airbnb, gli host torinesi: "Il Comune la investa per il turismo"

"Se paghiamo l'imposta di soggiorno come host di Airbnb vogliamo che il Comune di Torino la investa bene". È questo il messaggio che hanno voluto lanciare un gruppo di locatari che questa mattina hanno partecipato alla sottoscrizione dell'accordo tra il Comune di Torino e il noto portale turistico.

A farsi portavoce della richiesta Paola Corbella, che accoglie i turisti nella zona della Mole. "Noi non siamo contrari alla tassa di soggiorno" - spiega -"anche perché i turisti sono abituati e non pensiamo possa diminuire la presenza. Vogliamo però che sia di scopo: se pago mi aspetto che la Città offra di più in termini di servizi ai turisti".

"Noi", evidenzia Daniela, host di San Salvario, "lavoriamo per valorizzare i nostri quartieri, per far conoscere le ricchezze".

Cinzia Gatti

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