Brutte notizie per gli automobilisti del Piemonte. Dopo anni di flessione tornano infatti a crescere le tariffe rc auto praticate in regione, nonostante la minore incidentalità registrata sulle strade e quindi i minori costi a carico delle compagnie di assicurazione. Lo denuncia il Codacons, che diffonde un rapporto elaborato dall’associazione sulla base dei dati Ivass e Istat.
Assicurare un’auto in Piemonte costa oggi mediamente 377,3 euro all’anno (contro una media nazionale di 420 euro) con una crescita delle tariffe del +2,3% rispetto al trimestre precedente – spiega l’associazione – Un rincaro che non appare giustificato, considerato che nella regione, in base agli ultimi dati Istat disponibili e riferiti al 2016, si è registrata una forte flessione dell’incidentalità sulle strade, con i sinistri diminuiti su base annua del -2,1% e i feriti del -3,0%.
A livello provinciale Torino è la città dove l’Rc auto costa di più (427,1 euro), seguita da Alessandria (349,5 euro), Novara e Verbano-Cusio-Ossola (332,5 euro), Asti (329,9 euro), Cuneo (326,8 euro), Vercelli (316,4 euro) e Biella (315,2 euro), a dimostrazione delle forti differenze che si registrano all’interno della stessa regione.
Il comparto assicurativo rimane uno dei settori più delicati per i consumatori, sia perché incide in modo evidente sui bilanci delle famiglie, sia perché è assai difficile districarsi nel caos di tariffe, offerte, condizioni, contratti e clausole e far valere le proprie ragioni di fronte ai colossi assicurativi.
In soccorso degli utenti il Codacons ricorda che è ancora possibile usufruire dello “scudo legale” messo a disposizione dall’associazione: una copertura assicurativa che difende anche dalle stesse compagnie di assicurazioni, perché copre le spese per l’assistenza giudiziale e stragiudiziale, senza alcuna franchigia né numero massimo di sinistri, per controversie che includono una moltitudine di settori, tra cui telefonia, banche, energia e le assicurazioni (info e dettagli sul sito www.codacons.it).